Si è conclusa da poco la seconda tappa della prestigiosa corsa ciclistica Tirreno Adriatico Crédit Agricole. Il percorso preveda la partenza da Camaiore e l'arrivo a Follonica per un totale di 198 chilometri.
Ad accogliere gli atleti in via Romagna, nel quartiere Cassarello, un grande pubblico composto da persone di tutte le età , chi venuto per amore dello sport e chi ha colto semplicemente l'occasione per partecipare ad un evento di risonanza nazionale che gode di un'ottima organizzazione. Anche se sui social sono state molte le polemiche c'è da dire che il Comune nelle scorse settimane si era occupato di gestire la comunicazione nei dettagli in maniera impeccabile. E così in un'atmosfera che fa le veci della primavera, poco prima delle ore 16 sono sfilate prima le moto e le auto di servizio che seguono le gare ciclistiche dopodiché la grande emozione generale per il passaggio degli atleti salutati ed incoraggiati con applausi, grida e anche qualche campanella.
Pochi minuti dopo la fine della gara, il pubblico si è spostato in favore del podio ospitato su un palco sul quale il Sindaco è stato invitato ad assegnare il premio al primo arrivato: è il belga Jasper Philipsen, classe 1998, portacolori del team Alpecin-Deceuninck ad essersi posizionato in prima posizione nella sua 43esima affermazione in carriera, di cui 6 tappe del Tour de France, di cui aveva vinto anche la classifica a punti (maglia verde) dell'edizione 2023.
Alle spalle di Philipsen, in seconda e terza posizione ci sono rispettivamente il belga Tim Merlier del team Soudal Quick-step ed il francese Axel Zingle del team Cofidis.
Grande successo per lo spagnolo Juan Ayuso del team UAE Team Emirates: oltre ad aver vinto la prima cronometro della tappa iniziale della Tirreno Adriatico a Lido di Camaiore, il ragazzo classe 2002 ha collezionato tre vittorie: la maglia bianca data dal vicesindaco Andrea Pecorini, la maglia ciclamino e la maglia azzurra in qualità di leader della classifica generale.
Premiato invece da Enzo della Corte responsabile Trenitalia del deposito locomotive, l'italiano Davide Bais del team Polti Kometa che ha ricevuto la maglia verde.
Mentre per quanto riguarda la classifica a squadre il Uae Team Emirates batte di pochissimo la Ineos Grenadiers.
I volontari presenti all'evento hanno riportato soltanto due cadute una avvenuta su via Aurelia e l'altra su via Cassarello ma al termine della gara non erano giunti ulteriori aggiornamenti e questo fa sperare per il meglio.
Un altro anno in cui la città del Golfo ospita l'importante gara che permette alla comunità di respirare l'aria di un evento nazionale, presenziato da personalità dello sport ma anche da tutti coloro che rendono possibile la realizzazione di appuntamenti così grandi: dai volontari della Vab e della Croce Rossa alle Forze dell'Ordine presenti dentro e fuori dal circuito.
Mentre gli atleti si avviano alla prossima tappa prevista per mercoledì 6 Marzo tra Volterra e Gualdo Tadino per un totale di 220 chilometri.
