Corriere di Maremma

Massa Marittima, per una settimana al Palazzo del Debbio la mostra inclusiva sul valore della pace

la locandina dell'evento la locandina dell'evento

Nel giorno di sabato 27 aprile, al Palazzo del Debbio (ex Palazzo del Fascio) in via Ximenes 29 a Massa Marittima, verrà inaugurata la mostra per il progetto Creare la pace, all'interno della quale ben 37 artisti del territorio, professionisti e amatoriali, esporranno insieme ai bambini e ai ragazzi delle scuole.
Il progetto espositivo è stato promosso dall'Associazione culturale Art@ltro e dal Gruppo per la Pace di Massa Marittima con il patrocinio e il sostegno del Comune ed è realizzato in collaborazione con Liber Pater Iride, Gruppo Fotografico Massa Marittima, , Coro Polifonico Minatori Santa Barbara, Accademia Omero Martini, Istituto Comprensivo Don Curzio Breschi e Istituto di Istruzione Superiore Bernardino Lotti.
In occasione dell'apertura della mostra, sabato 27 aprile alle 18, nella sede espositiva si terrà un evento con letture e brani musicali a tema, a cura del Gruppo per la Pace di Massa Marittima, Liber Pater e Accademia Omero Martini. E per la chiusura della mostra, sabato 4 maggio ore 18, nel Palazzo dell'Abbondanza si terrà il concerto del Coro Polifonico Minatori Santa Barbara.
"Si tratta di una manifestazione inclusiva sul valore della pace ? sottolineano Costanza Soprana, presidente di Art@ltro e Simonetta Noè del Gruppo per la Pace di Massa Marittima ? che mette insieme le forze vive e creative del territorio per manifestare il dissenso verso ogni scelta che comporti aggressione e violenza. Nonostante la diversità degli autori sul piano professionale, i 37 artisti, gli alunni e alunne delle scuole presenti, chiedono tutti insieme che siano utilizzati gli strumenti della mediazione per garantire la pace tra i popoli. Sotto ai nostri occhi l'Europa e il mondo stanno vivendo un periodo della loro storia in cui le guerre e le violenze si estendono sempre più a macchia d'olio: sembra smarrita la speranza che i conflitti possano essere risolti in modo pacifico. L'obiettivo dell'iniziativa, senza voler esprimere giudizi politici, storici e morali, è piuttosto quello di lanciare, attraverso il linguaggio dell'arte, l'invito a far emergere ciò che ci unisce piuttosto di sottolineare ciò che ci divide, e di partire da questo sforzo per costruire la pace.
"Questi gli artisti che hanno aderito al progetto esponendo le loro opere: Andrea Anselmi, Marialetizia Bartoli, Alessio Belli, Bertram Biersack, Gian Paolo Bonesini; Daniela Biondi, Markus Buhlman, Valentina Burattelli, Daniela Cantini, Consuelo Cappelli, Fulvia Carrucoli, Angela Casagrande, Verena De Neve, Roberta Faucci, Simone Francioli, Paul Fuchs, Stephan Huslik, Osvaldo Maffei, Marco Marchetti, Gabriele Mello Rella, Massimo Monteleone, Francesca Montomoli, Patricia Nattino, Lucia Onesti, Rita Patti, Massimo Pelagagge, Dino Petri, Fabrizio Puccetti, Rudi Renzi, Fabio Sartori, Wolfgang Scheibe, Franziskus Schmid, Marzia Serpi, Costanza Soprana, Bruno Stefanelli, Giampaolo Territo, Roberta Trafeli.
Si ringraziano inoltre gli studenti che espongono per l'istituto Comprensivo Don Curzio Breschi, con le Scuole dell'infanzia di Massa Marittima e Monterotondo Marittimo; la Scuola Primaria di Massa Marittima, classi IB, IIA, IIB, IVA, VB; la Scuola Secondaria di primo grado di Massa Marittima classi IIIA, IIIB, IIIC; la Scuola Secondaria di primo grado di Monterotondo Marittimo, classi prima, seconda e terza; la Scuola Secondaria di primo grado di Montieri, classi prima, seconda e terza. Infine, l'Istituto d'Istruzione Superiore Bernardino Lotti che partecipa con un'opera singola.
Orari di apertura della mostra: inaugurazione sabato 27 aprile ore 18. Apertura da domenica 28 aprile al 4 maggio, tutti i giorni dalle 17 alle 19; il 28 aprile e il primo maggio aperta anche al mattino dalle 11 alle 13.