Scarlino, il piano educativo-formativo del nido comunale porta la firma della dottoressa Ritscher-Corriere di Maremma

Scarlino, il piano educativo-formativo del nido comunale porta la firma della dottoressa Ritscher

Lo staff e l'assessore Lo staff e l'assessore

I consigli degli esperti sono preziosi. Per questo il nido comunale di Scarlino "L'Albero Azzurro" si avvale da anni della collaborazione della dottoressa Penny Ritscher per l'elaborazione di un piano educativo e formativo per educatrici e genitori. Esperta in educazione della prima infanzia, da anni collabora con Giunti Scuola e tiene rubriche sulle riviste "Scuola dell'infanzia" e "Nidi d'infanzia". È docente in vari centri educativi.
L'esperta sostiene che l'attenzione deve essere riportata al vivere quotidiano con tutta la sua complessità e imprevedibilità, alle tante "non-attività", alle piccole routine, che ritmano il tempo al nido offrendo la possibilità di incontrarsi, di convivere e di condividere una vita quotidiana organizzata. "Questo aspetto ? dichiara l'assessore alla Pubblica istruzione, Michele Bianchi ? deve essere più esplicito e valorizzato recuperando maggiore silenzio per ascoltare gli altri, le cose, noi stessi e la calma, che a lungo termine è più produttiva, ciò significa esplicitare gli apprendimenti nascosti in tutte le situazioni della giornata. Anche quest'anno la dottoressa Ritscher ha incontrato le famiglie, all'interno degli spazi del nido, per riflettere e confrontarsi su tematiche pedagogico-educative legate alla vita quotidiana dei propri bambini. Attraverso brevi racconti di episodi di vita vissuta negli spazi del nido è stato raccontato come i piccoli sperimentano, osservano, ragionano, manipolano, si relazionano con gli altri, giocano, sviluppano linguaggi e creatività. Penny ha sottolineato che tutto ciò è possibile solo se si ha un rapporto sano con il tempo e non facciamo sentire ai bambini "il fiato sul collo" generato dalla preoccupazione dei traguardi e dei rendimenti, ma sappiamo creare condizioni favorevoli alla loro crescita. È stato un dialogo partecipato tra "l'esperta", le educatrici e i genitori che hanno scelto di mettersi in gioco credendo fortemente nel valore dell'educazione".
Il nido comunale nell'anno educativo 2021-2022 aveva aperto le sue porte anche all'esperto danese Claus Jensen, pedagogista, dirigente del sindacato degli insegnanti danesi BUPL, ricercatore ed esperto di sistemi educativi outdoor e membro del comitato di redazione di New Children in Europa, per far conoscere gli spazi, interni ed esterni e il progetto educativo del nido. "Una visita molto gradita e formativa ? chiosa Bianchi ?, un riconoscimento, da parte dell'esperto, di buone pratiche educative che si basano sull'utilizzo dell'ambiente naturale come spazio privilegiato per l'educazione".