Grosseto, firmato il protocollo d'intesa tra Comuni e Gdf a tutela del settore turistico balneare-Corriere di Maremma

Grosseto, firmato il protocollo d'intesa tra Comuni e Gdf a tutela del settore turistico balneare

firma protocollo grosseto guardia finanza La firma del protocollo. Foto: Antonfrancesco Vivarelli Colonna

Si tutelano gli impreditori onesti. Mercoledì 3 aprile, il comandante provinciale della Guardia di finanza di Grosseto, Colonnello t.St Nicola Piccinni, il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il sindaco di Follonica, Andrea Benini, hanno sottoscritto singoli protocolli d'intesa volti ad incrementare l'efficacia complessiva delle misure a tutela della realtà economica turistico-balneare.

Una stretta sinergia interistituzionale, formalizzata presso il Salone d'onore del Comando Provinciale del Corpo, che vedrà, nel rispetto delle rispettive competenze, la Guardia di Finanza ed i Comuni fianco a fianco nel monitoraggio del comparto turistico, uno dei settori più rilevanti per l'economia locale. Nel dettaglio, gli Enti, in qualità di capifila degli Ambiti Turistici Maremma Toscana Aree Sud e Nord, forniranno alla Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria, dati e notizie circostanziate, utili a prevenire e reprimere eventuali illeciti nel settore al centro dell'intesa. Un preziosissimo patrimonio informativo grazie al quale le Fiamme Gialle potranno sviluppare analisi di rischio e condurre mirati interventi a salvaguardia del mercato e degli operatori economici onesti.

In esito a tali attività, il Comando provinciale di Grosseto, nel rispetto delle norme sulla riservatezza e sul segreto investigativo, comunicherà agli Enti Locali segnalanti, laddove necessario ai fini dell'adozione degli eventuali provvedimenti di rispettiva competenza, le risultanze emerse. L'accordo siglato prevede, inoltre, la realizzazione di iniziative rivolte alla crescita professionale del personale delle tre Istituzioni, contemplando la possibilità di organizzare momenti di confronto per lo scambio di best practice e specifici corsi di formazione e aggiornamento.

Il memorandum si inquadra nella generale strategia di contrasto agli illeciti di natura economico-finanziaria portata avanti dalla Guardia di finanza che, grazie alla proficua collaborazione instaurata con gli altri attori istituzionali operanti sul territorio, mira ad incrementare la possibilità di intercettare e colpire, sul nascere, le manifestazioni di illegalità che tentano di penetrare nel tessuto sano del Paese.