La politica locale è sensibile alle richieste degli operatori economici della costa e chiede al Governo centrale di velocizzare i provvedimenti. "Sono certo che il Governo stia lavorando per risolvere il nodo dei balneari - afferma Megale (Lega) ? ma comprendo l'esasperazione degli imprenditori". Riccardo Megale - assessore al Turismo del Comune di Grosseto e, nel precedente mandato, assessore al Demanio ? commenta così la decisione dei balneari di organizzare la manifestazione di protesta nella Capitale di ieri, 11 aprile 2024. "La mancanza di una soluzione certa e ragionevole al problema dell'applicazione della Direttiva Bolkestein ? prosegue Megale - crea un danno immenso al nostro comparto turistico. L'incertezza riduce o annulla gli investimenti e questo, a lungo andare, potrebbe riflettersi sia sulla qualità del nostro turismo che sull'indotto. Già adesso, peraltro, molte aziende che producono attrezzature balneari sono in Cassa Integrazione o hanno cessato l'attività . Per questo motivo gli imprenditori non ne possono più. Rivendicano giustamente la proprietà delle loro aziende che, per quanto insistano sulla pubblica spiaggia, sono state create e fatte crescere da loro e non possono essere loro sottratte senza creare un vulnus giuridico con conseguenze catastrofiche. Per questo motivo ? conclude Megale ? assieme agli imprenditori, auspico che il Governo ponga al tavolo tecnico le opportune basi per accelerare i tempi e per individuare una soluzione percorribile ed equilibrata al fine di garantire i diritti delle imprese, il rispetto delle leggi e il futuro di una fetta essenziale della nostra industria turistica."
Riccardo Megale
