C'è un appuntamento che non può mancare a Grosseto. Il Mercatino dei ragazzi - organizzato dal Comitato per la vita giunto al 40esimo compleanno - continua a fare del bene alla città.
I soldi raccolti in questa lunga maratona di solidarietà serviranno ad acquistare il MIM - un apparecchio composto da un software di ultima generazione - che mette insieme i dati di tac, risonanza magnetica e pet per disegnare con precisione la zona da andare a trattare con la radioterapia nei pazienti oncologici.
E quando il Mercatino dei ragazzi chiama, Grosseto risponde: sono stati circa 110 i banchetti presenti e tante le famiglie e gli amici che si sono riuniti per dare una mano. Grandi protagonisti della giornata gli oltre 400 ragazzi che - per un giorno e per beneficenza - si sono trasformati in provetti venditori.
Non solo banchetti, bomboloni e donzelle. Tra le varie iniziative anche la cittadella della salute con gli studi mobili per la prevenzione e Pompieropoli, un'arena in cui i più piccoli si sono potuti cimentare nell'impresa di spegnere gli incendi, diventando pompieri per un giorno.
Tra libri, vestiti e cd vintage che fanno la gioia dei collezionisti, non mancano le occasioni: "la cosa più particolare che abbiamo venduto? Una macchina per fare il pane a 20 euro". dicono due ragazzi.
Foto Andrea Sapienza