Grosseto, Ulmi (Merito e Lealtà): 'Voto favorevole alla mozione Pd nell'interesse del territorio'-Corriere di Maremma

Grosseto, Ulmi (Merito e Lealtà): "Voto favorevole alla mozione Pd nell'interesse del territorio"

andrea ulmi Andrea Ulmi, Merito e Lealtà

Una decisione per lo sviluppo delle infrastrutture maremmane. "Un voto favorevole nell'interesse dello sviluppo del territorio delle provincia di Grosseto". Così Andrea Ulmi capogruppo di Merito e Lealtà nel consiglio regionale della Toscana commenta il suo voto favorevole alla mozione 1652 di cui era primo firmatario il consigliere Francesco Gazzetti del Pd che chiedeva alla giunta di attivarsi con il Governo e il Parlamento per superare l'attuale quadro di allocazione delle risorse e giungere ad una rimodulazione, rispetto agli stanziamenti previsti dal contratto di programma tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Anas Spa.

"Una mozione che parte da un quadro penalizzante rispetto ad alcune infrastrutture toscane, in particolare la E78 e la Tirrenica ? afferma Ulmi - due arterie fondamentali che necessitano, rispettivamente di un fabbisogno di poco più di un miliardo di euro per la prima, e poco più di 900 milioni di euro la seconda. In aula non ho condiviso alcuni interventi di carattere prettamente elettorale propagandistico caratteristico di un Pd che, pur governando da cinquanta anni ma regione scarica ogni problema sul governo centrale ora che è a guida centrodestra, ritengo però che l'atto sul piano del contenuto sia da condividere e, dunque, ho votato nell'interesse del territorio e delle sue necessità".

Ulmi ritiene che solamente se tutte le componenti faranno la loro parte si potrà giungere al finanziamento di due arterie stradali che potrebbero dare un impulso allo sviluppo del territorio. "E' il momento di avere certezze ? afferma il capogruppo di Merito e Lealtà - Dopo decenni di parole, a destra e a sinistra, è il momento di fatti concreti e dunque di finanziamenti. Con il mio voto ho voluto anche lanciare un messaggio a tutte le forze politiche di destra e di sinistra affinché si uniscano le forze, così come avviene in altre realtà toscane affinché si faccia squadra nell'interesse del nostro territorio e per assicurargli uno sviluppo futuro grazie a quelle infrastrutture di cui, a tutt'oggi, siamo carenti".