Santa Fiora, il centrodestra: ?La giunta si sveglia tardi e corre ai ripari per le elezioni? ?-Corriere di Maremma

Santa Fiora, il centrodestra: "La giunta si sveglia tardi e corre ai ripari per le elezioni"

Federico Balocchi Il centrodestra attacca il sindaco Balocchi

A Santa Fiora il centrodestra bacchetta il sindaco Federico Balocchi, che ha appena annunciato la sua ricandidatura. "Ormai arrivati alla fine di questa consiliatura ci resta difficile non vedere quanto si sta dando da fare la maggioranza uscente. Peccato che gli interventi si stiano facendo tardivamente e a ridosso della tornata elettorale che vedrà Santa Fiora impegnata per il rinnovo del consiglio". A dirlo sono i consiglieri di minoranza, Diego Bui, Davide D'Amario, Angelo Gigli.

"Possiamo partire ad esempio dalla questione sicurezza, dove ha visto, nel periodo natalizio appena passato, il territorio comunale colpito in modo considerevole. Noi esponenti della minoranza abbiamo più volte denunciato sin dal 2022, sia in consiglio comunale con interrogazioni, la mancanza di controlli, chiedendo l'implementazione della videosorveglianza ed il coinvolgimento dei corpi di vigilanza privata, che, secondo noi, avrebbero dovuto aiutare l'egregio lavoro delle forze dell'ordine".

"Inoltre, oltre che della sicurezza, abbiamo constatato che solo adesso in vista delle amministrative, la giunta Balocchi si è accorta dello stato delle cunette, dei pozzetti e degli attraversamenti stradali. Anche questo era stato oggetto di una nostra segnalazione nell'inverno scorso. Come, altro tasto dolente, quello sanitario, dove l'amministrazione è in grave difficoltà e ritardo nel risolvere i problemi che affliggono la comunità santafiorese, apprendendo dalla stampa che il sindaco Balocchi aveva rassegnato le dimissioni dal CdA del Coeso società della salute, quando sicuramente sarebbe stato molto più opportuno informare anche il consiglio comunale di tale decisione. Infine, ci pare molto strano, ma questo fino a un certo punto, che la maggioranza si accorga dei reali bisogni della comunità solo in prossimità delle elezioni", concludono Diego Bui, Davide D'Amario, Angelo Gigli.