Corriere di Maremma

Castiglione della Pescaia, Lacquaniti conquista Firenze: nuova mostra diffusa Lo Scarto Rinasce

La sfera di luce La sfera di luce

Lo scarto rinasce e diventa arte in città. E che città. Dopo l'esposizione di arte contemporanea The Garbage Revolution ospitata da marzo ad aprile all'interno dello storico Palazzo Medici Riccardi, Firenze accoglie adesso il secondo appuntamento del ciclo La Biennale dello Scarto a firma di Rodolfo Lacquaniti. Lo Scarto Rinasce, questo il titolo della mostra diffusa, le cui opere saranno visitabili fino al 14 maggio 2024, si snoda entro e oltre i confini della città, attraverso un percorso a tappe dove lo scarto torna a nuova vita, nel riflesso della bellezza, dell'arte, della storia e dell'architettura della Culla del Rinascimento.
Nessun freno alla discarica ribelle di Lacquaniti, che adesso arriva nelle strade, conquista le piazze, circonda i monumenti. Piazza Santissima Annunziata, il complesso monumentale di Santa Croce e San Miniato al Monte sono gli straordinari luoghi che fanno rispettivamente da scenario alle tre installazioni Mutamenti di Materia, Sfera di Luce e Il Cristo, prodotti creativi e filosofici della Waste Art, nata dal recupero e dal riciclo di rifiuti, oggetti abbandonati e materiali di scarto.
Quella del bio-architetto e artista si conferma ancora una volta non soltanto un'arte povera, ma aperta al dialogo e allo scambio con il pubblico, tesa a cucire gli strappi che sembrano dividere l'esperienza artistica dal mondo esterno, del quale si fa portavoce. L'elevazione del rifiuto in opera, dell'ultimo in primo, ribalta gli schemi di una realtà sempre meno umana e sostenibile, offrendo, al contempo, un'amara riflessione e un orizzonte di speranza e di possibilità.
Dai margini della vita al cuore delle città è l'itinerario delineato dal lento avanzare degli scarti d'autore di Rodolfo Lacquaniti. Le installazioni de Lo Scarto Rinasce giungono così a occupare dei posti privilegiati e a stabilire con loro una conversazione che allaccia temi del passato e del presente, istanze della società di ieri e di oggi, trasformandoli in un palco da cui lanciare un messaggio di urgenza e di cambiamento. Posti privilegiati dove i rifiuti, gli ultimi e i poveri, i conflitti umani e il collasso delle risorse e tutto ciò che il quotidiano dimentica non possono essere ignorati. È il primo invito che la mostra rivolge alla platea: di guardare, vedere, sentire e non voltarsi indietro; di cancellare i confini dell'opera identificandosi nella sua causa.
Da una sega in acciaio, precedentemente utilizzata per il taglio dei blocchi di pietra, è stata realizzata Mutamenti di Materia, visitabile in piazza Santissima Annunziata. È un monito universale, che, nel ricordare che ogni cosa muta, guarda all'infinto. Sintesi concettuale della visione di Lacquaniti, è la rappresentazione dell'illimitata potenzialità della materia prima, di per sé indeterminata, che, mediante la forma, genera sostanza, senso, scopo.
Sfera di Luce, nel complesso monumentale di Santa Croce, creata dall'assemblaggio di tondini di ferro di varie misure e vetri di fonderia, traduce il viaggio dell'uomo verso una dimensione vitale libera, scevra di angosce e sovrastrutture, primordiale nel movimento continuo e circolare di luci e colori, emblema di fede ed energia.
L'ultima installazione de Lo Scarto Rinasce, Il Cristo, è inserita nella suggestiva cornice di San Miniato al Monte. Alta 4 metri, la figura del Cristo di Rodolfo Lacquaniti porta sul corpo di scarti industriali le ferite dei mali del nostro tempo, il peso delle bare galleggianti e dei muri che dividono, le cicatrici di lamiera delle baracche della città dei morti de Il Cairo e delle favelas brasiliane. Una sagoma nuda, sterile, cruda, povera, martoriata, che si arricchisce nell'abbraccio sproporzionato - caratteristico - che dà asilo alle vittime di guerra, i diseredati, i profughi privati della libertà, gli sfruttati e gli emarginati del mondo.
La Biennale dello Scarto 2022-2024 a Firenze è organizzata dall'associazione culturale Giardino Viaggio di Ritorno di Rodolfo Lacquaniti con il patrocinio di Regione Toscana, Toscana Promozione Turistica, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Fondazione Grosseto Cultura, Comune di Castiglione della Pescaia, Comune di Massa Marittima e Legambiente. Sostengono inoltre l'evento con un contributo economico Servizi Italia, Corepla, Revet, Alia Multiutility Servizi Ambientali, Coopservice e Istituto di Vigilanza Coopservice, Antonio Lauria e Tracy Maurine Mclntyre.