Ospite a Le Iene
Rocco Siffredi
Rocco Siffredi, noto al grande pubblico per la sua carriera nel cinema per adulti (altro servizio oggi martedì 27 maggio a Le Iene), è finito nell'occhio del ciclone per i presunti abusi su colleghe pornostar sul set. Eppure Rocco ha spesso mostrato in televisione un lato profondamente umano e vulnerabile. Le sue apparizioni televisive sono state segnate da momenti di commozione.
Durante la partecipazione a L'Isola dei Famosi, Siffredi ha avuto un momento di introspezione, chiedendo scusa pubblicamente alla moglie per non essere stato il marito e il padre che avrebbe voluto essere. Ha espresso il desiderio di cambiare e di dedicarsi maggiormente alla famiglia, mostrando un lato più sensibile e riflessivo.
In una precedente apparizione a Verissimo, Siffredi ha condiviso il dolore per la perdita del fratello, morto a 12 anni a causa di una crisi epilettica. Ha descritto il momento in cui, tornando dall'asilo, ha sentito le urla della madre e ha compreso la tragedia che aveva colpito la sua famiglia. Questo evento ha segnato profondamente la sua infanzia e la sua visione della vita.
Ospite del programma Ti Sento, Siffredi ha rievocato la tragica morte del fratello maggiore, avvenuta quando lui aveva solo sei anni. Ha raccontato di come la madre, sconvolta dal dolore, continuasse a preparare il pasto anche per il figlio scomparso per un anno intero. Questo ricordo ha suscitato in lui una profonda commozione, evidenziando le ferite emotive che ancora porta con sé.
Nella trasmissione Belve, Siffredi ha affrontato il tema della sua dipendenza dal sesso, rivelando momenti di profonda disperazione in cui ha persino desiderato la morte. Ha confessato di aver cercato aiuto spirituale nei momenti più bui e di aver tentato più volte di abbandonare l'industria pornografica, senza successo. L'intervista ha mostrato un uomo in lotta con i propri demoni interiori, desideroso di cambiamento ma consapevole delle difficoltà nel raggiungerlo.
In un servizio de Le Iene, Siffredi ha incontrato la giornalista Alisa Toaff, che lo aveva accusato di molestie. Durante il confronto, visibilmente scosso, ha pianto e si è definito "un co*lione depresso", esprimendo rimorso per il dolore causato. Ha chiesto scusa sia alla Toaff che alla propria famiglia, riconoscendo gli errori commessi e il bisogno di affrontare le proprie fragilità.
Durante un'intervista a Verissimo, Siffredi si è lasciato andare a un pianto dirotto parlando del fardello che la sua carriera ha imposto alla moglie, Rózsa Tassi, e ai figli, Lorenzo e Leonardo. Ha espresso il desiderio che fossero felici, riconoscendo le difficoltà che hanno affrontato a causa delle sue scelte professionali. La moglie, presente in studio, lo ha consolato, sottolineando la forza del loro legame nonostante le avversità.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy