Il delitto di Garlasco
Chiara Poggi e le gemelle Cappa
Si continua a parlare dell'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco. Recentemente, nuove intercettazioni e testimonianze hanno riacceso l’attenzione su di lei, sollevando interrogativi sul suo possibile coinvolgimento nell’omicidio.
Secondo quanto riportato da Il Tempo, un’intercettazione tra Maria Rosa Cappa, madre di Stefania e Paola, e la sorella Carla, avvenuta il 12 febbraio 2008, rivela preoccupazioni riguardo all'orario della morte di Chiara. Maria Rosa affermava: «Se Chiara è morta alle 9.30-10, ci siete dentro voi altri!» Questa conversazione suggerisce una consapevolezza dettagliata degli eventi da parte della famiglia Cappa, alimentando i sospetti su un possibile coinvolgimento.
Inoltre, un testimone ha dichiarato di aver visto Stefania Cappa, il giorno dell'omicidio, entrare nel santuario della Madonna della Bozzola con una borsa pesante e in evidente stato di panico. Il testimone ha anche riferito di aver sentito un tonfo provenire dalla zona del canale, come se qualcuno avesse gettato qualcosa di pesante. Queste informazioni sono state riportate da Il Tempo e da Il Gazzettino, aumentando i dubbi sul comportamento di Stefania nelle ore successive al delitto.
Le nuove indagini hanno portato alla luce anche intercettazioni telefoniche in cui Stefania Cappa discute con un amico riguardo alla possibilità che l'impronta di sangue trovata sulla scena del crimine corrisponda alle scarpe di Alberto Stasi. In una conversazione del 3 novembre, Stefania affermava: «Per quanto ne so io... ne verrà fuori un bel po' di roba... due grandi tornate non posso dire di più...».
Le nuove testimonianze e intercettazioni potrebbero fornire elementi cruciali per comprendere meglio gli eventi che hanno portato alla tragica morte di Chiara Poggi.
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