L'omicidio di Chiara Poggi
La madre di Andrea Sempio
“Non temete che la gente vi vedeva come costruttori di alibi per vostro figlio o di depistaggi?”.
La domanda di Gianluigi Nuzzi, a Quarto Grado, è per i genitori di Andrea Sempio, Giuseppe Sempio e Daniela Ferrari, in un’intervista esclusiva nella prima puntata stagionale del programma di Rete 4. “A noi interessa quello che stabilirà la procura – risponde la madre – di quello che pensa la gente sinceramente non ci può fregare di meno”.
A Quarto Grado si è dunque tornati a parlare del delitto di Garlasco con un'intervista ai genitori di Andrea Sempio, unico indagato al momento nell'ambito delle nuove indagini per l'omicidio di Chiara Poggi. “Nessuno potrà provare il contrario – aggiunge la mamma – perché io a Vigevano a fare uno scontrino di mio figlio come è stato ipotizzato non sono mai andato”.
I genitori di Andrea Sempio durante l'intervista
“Lei non ha mai incontrato altre persone quella mattina? Non ha incontrato qualche suo ex amico di infanzia?”.
“Assolutamente no. Questa persona di cui tanto si è parlato non l’ho mai incontrata a Vigevano, né prima del 13 né dopo il 13. Conoscendo mio figlio può aver fatto qualsiasi cosa ma di sicuro non è andato a commettere un omicidio, tantomeno quello di Chiara Poggi".
"Il fatto dello scontrino - dice invece il padre di Andrea Sempio - io l'ho trovato tre o quattro giorni dopo che avevo pulito la macchina. Eì lì il disguido, sui giorni prima".
“La partenza è ambigua, si parla di concorso. Il partito del concorso ha già perso con la storia di ignoto 3. Inutile parlare ancora del concorso, non c’è alcun tipo di concorso”, ha ribadito invece l’avvocato di Sempio, Massimo Lovati.
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