Il caso
Il medico Pasquale Bacco a Filorosso
La puntata di Filorosso andata in onda lunedì 28 luglio è tornata a parlare del dna di Ignoto 3. Contaminazione o traccia dell’assassino nel tampone orale di Chiara Poggi? Francesca Ronchin, nel suo servizio, ha interpellato il medico Pasquale Bacco che ha parlato delle sale autoptiche.
“La sala autoptica non è sterile, non possiamo garantirla – afferma Ronchin – Perché può capitare che una garza anche se completamente sterile possa venire in contatto con l’operatore. L’altro motivo della presenza del dna è che essendo nella bocca, quindi anche abbastanza in profondità potrebbe essere frutto di un’aggressione”.
Il discorso si è poi spostato sulle incisioni nelle palpebre di Chiara Poggi e l’idea dell’esecuzione di almeno due persone: “Noi quando abbiamo delle lesioni sul viso possiamo vedere indicativamente sia la capacità di forza, che il volume – spiega il dottore - Abbiamo una lesione a livello del collo, si vede che è una mano completamente diversa da quelle superiori, per la forza e il volume”.
“La lesione al collo non è di una mano imponente – evidenzia Pasquale Bacco - Le lesioni palpebrali sono in una zona altamente vascolarizzata. Perché ritengo che siano immediatamente precedenti alla morte? Perché hanno poca vitalità, noi troviamo una produzione, una fuoriuscita di sangue vivo che è troppo piccola rispetto a quello che avremmo dovuto trovare”.
Bacco appare sicuro che quelle sugli occhi di Chiara siano delle sevizie: “Perché sono sevizie? Trent’anni di medicina legale ci hanno insegnato che le sevizie hanno due caratteristiche: sono simmetriche e sono vicine agli occhi?” “Perché farle?”, chiede Ronchin. “Probabilmente aveva uno scopo di natura punitiva o interrogatoria”, risponde il medico.
Possibile siano state fatte da un’unica persona? “Le lesioni sul corpo di Chiara non sono di un’unica persona – spiega ancora il medico - Sono sicuramente di mani diverse. Alla fine l’azione è violenta, c’è una grandissima differenza con la piccola lesione al collo o sugli zigomi. I colpi finali sono di una violenza inaudita”.
Dubbi sono stati sollevati da legali e giornalisti presenti in studio assieme alla conduttrice Manuela Moreno. Alcuni degli ospiti non sono rimasti convinti di questa ricostruzione: se è tutto così chiaro perché in sede autoptica nessuno se ne è accorto?
Sotto la puntata completa di Filorosso
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