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ECONOMIA

Infrastrutture, fronte comune tra imprese e sindacati: appello al Governo e ai deputati locali

Fissato per settembre un incontro con i parlamentari eletti in Maremma: si guarda a Roma

Roberto Bata

01 Agosto 2025, 16:48

Infrastrutture, fronte comune tra imprese e sindacati: appello al Governo e ai deputati locali

Il presidente della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno, Riccardo Breda

Dal summit in Camera di commercio è emerso che il fronte è compatto più che mai: le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali delle province di Grosseto e Livorno tornano a rivolgere un appello al Governo nazionale affinché investa sulle infrastrutture locali e non privi il sistema economico di una dotazione essenziale per il proprio sviluppo. 

"Investire sulle infrastrutture è un nodo centrale per l’economia della costa toscana – fanno sapere dall'ente camerale – ed è necessario che vengano ascoltate le istanze del mondo delle imprese e del lavoro. È stato questo il tema al centro dell’incontro promosso questa mattina, 1 agosto, dal presidente della Camera di commercio della Maremma e del Tirreno Riccardo Breda con le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali delle province di Livorno e di Grosseto. Si è trattato di un primo importante momento di confronto sul tema delle infrastrutture per il rilancio dello sviluppo della costa toscana, per dare il via ad un percorso condiviso".

“Ringrazio tutti i partecipanti che hanno capito l’importanza di questa riunione, promossa dalla Camera con l’obbiettivo di pianificare insieme a tutte le associazioni datoriali e sindacali delle azioni e delle strategie condivise su quello che è un tema davvero cruciale per i nostri territori e per tutta la regione – ha detto il presidente Breda –. Ormai da tempo diciamo che l’evidente deficit infrastrutturale della costa ne penalizza lo sviluppo ed è davvero necessario recuperare un dialogo tra il mondo delle imprese e del lavoro con la politica nazionale, data la mancanza di certezze rispetto al sistema infrastrutturale costiero”.

La Camera di commercio si è fatta promotrice di aprire un confronto costruttivo con le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali del territorio: dagli interventi è emersa unità di intenti e poiché le opere più importanti per le province di Grosseto e Livorno sono in capo al Governo, il primo passo sarà chiedere un incontro a tutti i parlamentari dei due territori per i primi giorni di settembre. Si guarda, dunque, a Roma: i deputati grossetani e livornesi saranno chiamati per primi intorno a un tavolo sul tema delle infrastrutture, per farlo poi diventare anche tema di confronto con i prossimi candidati alla presidenza e al Consiglio della Regione Toscana, quando saranno ufficializzati.

“Le nostre imprese sono sospese, come abbiamo recentemente evidenziato nel Rapporto annuale della CCIAA coi dati 2024, ed il gap infrastrutturale si riflette sui numeri dell’economia, perché questa ruota attorno alla mobilità ed ai collegamenti – ha aggiunto Breda -. Ci sono molte opportunità da cogliere sulle infrastrutture, come ad esempio la Darsena Europa, che ha bisogno della intermodalità, opere legate alla Zona Logistica Semplificata ed altri investimenti possibili, ma serve davvero un grande cambio di passo per concretizzare queste opportunità e per questo insieme ai soggetti del territorio accendiamo i riflettori sulle opere fondamentali per il nostro tessuto economico, affinché diventino prioritarie”.

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