In tv
Il mitico Anthony Hopkins
Questa sera, sabato 16 agosto 2025, su La7 va in onda il capolavoro drammatico Quel che resta del giorno, con inizio previsto per le 21:15, uno schermo sospeso tra eleganza e rimpianto, dove il passato implacabile dialoga con le scelte mai fatte.
Il film segue il rigore cristallino di Anthony Hopkins, che incarna Mr. Stevens, un maggiordomo dal comportamento impeccabile, la cui vita è stata interamente dedicata a un ideale di perfezione al servizio di un padrone. Al suo fianco, Emma Thompson veste i panni di Miss Kenton, la governante che osò sfiorare l’animo di Stevens con tenerezza silenziosa, e che rimane la memoria vivente di ciò che egli non poté provare. Tra i ritratti che costellano questa elegante tragedia interiore troviamo James Fox nei panni di Lord Darlington, aristocratico ingenuo dai gusti pericolosi; Christopher Reeve impersona Jack Lewis, l’americano pragmatico che eredita la magione; Hugh Grant è Cardinal, figura familiare e simbolica; e Peter Vaughan interpreta l’anziano padre Stevens, che rappresenta la continuità di un ruolo vissuto fino all’estremo sacrificio.
Il cuore della narrazione batte tra il presente del 1950 e i ricordi soffocati degli anni ’30, quando Stevens ha sacrificato ogni impulso, dal dolore per la scomparsa del padre alla possibilità stessa di amare, tutto in nome del dovere. Il film spoglia il formalismo della perfezione, rivelando – in quella calma cordiale ma vuota – la distanza profonda tra un ideale di servizio e la vita reale delle emozioni. Un invito silenzioso alla consapevolezza del tempo che scorre senza pietà, fino al momento in cui anche un gesto gentile non può più salvare ciò che si è smesso di coltivare.
Quel che resta del giorno è un invito a guardarsi dentro: ci parla di fedeltà cieca, di un codice sociale che ha cancellato l’humanitas, e di un cuore che scopre – troppo tardi – quanto abbia rinunciato per rispettare delle ferree regole. È un’eco affilata di rimorso, un viaggio dove i silenzi pesano più delle parole e ogni battito è un rimpianto.
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