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Giallini nei panni di Rocco Schiavone
Questa sera, alle 21:20 su Rai 2, torna in prima serata “Rocco Schiavone” con la replica della seconda puntata della terza stagione. Il vicequestore interpretato da Marco Giallini ci accompagna ancora una volta tra le atmosfere fredde e spigolose della Valle d’Aosta, in un episodio che scava nel disagio sociale con lo sguardo crudo e malinconico tipico della serie. "L’accattone" è il titolo della puntata in cui Schiavone si confronta con un caso che puzza di miseria e abbandono, ambientato nei margini di una società che preferisce non vedere ciò che non le piace.
Come sempre, il suo approccio ruvido e fuori dagli schemi lo porterà a risultati concreti ma anche a nuovi conflitti personali. La solitudine del personaggio, il peso dei ricordi, il cinismo e la rabbia mal gestita fanno da sfondo a un’indagine che ha molto più a che fare con l’umanità che con la legge. È una replica, sì, ma resta una delle puntate più intense della stagione.
Il racconto prosegue dove l’avevamo lasciato, con Schiavone sempre più costretto a fare i conti con sé stesso e con un ambiente che continua a respingerlo. Chi lo ha già visto potrà rivederlo con uno sguardo diverso, chi invece si avvicina solo ora alla serie, troverà in questo episodio un perfetto esempio di ciò che rende “Rocco Schiavone” una delle fiction più coraggiose e amare del panorama italiano.
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