GIUSTIZIA
Emanuela Maccarani
A processo. Emanuela Maccarani, ex direttrice tecnica della Nazionale di ginnastica ritmica, è stata rinviata a giudizio dalla gup di Monza, Silvia Pansini. È l'esito dell'udienza preliminare di oggi, lunedì 22 settembre. La prima udienza del processo è fissata per il 10 febbraio 2026. Processo nel quale le ex atlete Anna Basta, Nina Corradini Beatrice Tornatore e Francesca Majer si sono costituite parte civile contro la loro ex allenatrice.
Una vicenda, quella delle ex "Farfalle" della ritmica, intrecciata a doppio filo con la Maremma: per anni la Nazionale aveva scelto come sede d'allenamento il Palagolfo di Follonica, diventato la base dei tanti successi conquistati, e la stessa Maccarani ha sposato il follonichese Moreno Buccianti.
In un primo momento gli inquirenti della procura di Monza avevano chiesto l'archiviazione delle accuse, ma in seguito all'opposizione dei legali di una delle atlete, Anna Basta, il gip aveva successivamente ordinato l’imputazione coatta nei suoi confronti, in merito ai comportamenti tenuti dall'allenatrice all’interno dell’Accademia nazionale di Desio, in Brianza. I pm non avevano ritenuto gli elementi raccolti nelle indagini abbastanza solidi da giustificare le accuse, ma la gip ha ritenuto sussistente il reato, ordinando dunque l'imputazione coatta.
E ora, ecco il rinvio a giudizio disposto nell'udienza preliminare di oggi, lunedì 22 settembre. In ogni caso, un epilogo amaro per una carriera sportiva trionfale.
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