La città dà l’ultimo saluto a Ilaria Cattaneo, simbolo di umanità e dedizione

Si è spenta ieri all’ospedale Misericordia di Grosseto, nel reparto di leniterapia, Ilaria Cattaneo, fisioterapista e osteopata amatissima, esempio raro di forza, passione e generosità. Aveva 45 anni. La malattia, scoperta troppo tardi mentre era al lavoro, non le ha lasciato scampo, ma non è riuscita a spegnere il suo sorriso.

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Nata a Roma il 2 luglio 1979, Ilaria viveva alla Rugginosa con il marito Franco Montemaggiore e i tre figli. Quando ha saputo della diagnosi, ha scelto di sposare Franco, trasformando anche quel momento difficile in un gesto d’amore puro. L’ultima passeggiata sul mare che tanto amava è stata il suo modo di dire addio alla vita con la grazia e la forza che l’hanno sempre contraddistinta.

Professionista stimata, aveva dedicato gran parte della sua vita all’unità di riabilitazione di Villa Pizzetti, curando e sostenendo centinaia di pazienti. Chi l’ha conosciuta la descrive come una donna empatica, luminosa, capace di ascoltare e sollevare gli altri anche nel dolore più profondo.

“Ha lasciato un segno indelebile in chi ha avuto il privilegio di lavorarle accanto - scrivono i colleghi -. Il suo ricordo continuerà a vivere ogni giorno nei cuori di chi le ha voluto bene”.

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Toccante anche il messaggio dell’Us Grosseto 1912, che ha espresso la propria vicinanza a Ernesto Montemaggiore, giovane talento della Juniores Nazionale e figlio di Ilaria: “Ci stringiamo a Ernesto e alla sua famiglia. Le nostre più sentite condoglianze”.

Nel pomeriggio di mercoledì, decine di pazienti ed ex pazienti si sono recati all’obitorio per renderle omaggio. Un gesto spontaneo, sincero, che testimonia quanto amore Ilaria avesse seminato attorno a sé.

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I funerali si svolgeranno oggi, giovedì 22 maggio, alle 10.30 nella chiesa di Santa Lucia. Seguirà la cremazione. La famiglia ha chiesto di sostenere l’associazione La Farfalla con donazioni, anziché fiori. Invito accolto da tanti, primi tra tutti i colleghi.

Con la sua scomparsa, Grosseto perde una professionista insostituibile, una madre coraggiosa, una donna che ha trasformato il dolore in luce.