Destination Management: la Maremma accoglie il roadshow nazionale di Assidema
La tappa maremmana coinvolge operatori, istituzioni e professionisti italiani per promuovere una governance turistica condivisa e lo sviluppo sostenibile della destinazione.
22 Settembre 2025, 12:09
Il roadshow nazionale di Assidema
La Maremma ha ospitato la tappa del roadshow nazionale promosso da Assidema, dedicato al tema del destination management, con l’obiettivo di sensibilizzare soggetti pubblici e privati sull’importanza di una governance turistica condivisa.
Spesso la gestione delle destinazioni turistiche resta concentrata nelle mani della politica locale, mentre il coinvolgimento di imprese, associazioni di categoria e portatori di interesse è fondamentale per costruire metodologie di lavoro partecipative e generare prospettive di lungo periodo.
La tappa maremmana si è svolta in due giornate intense. Domenica 14 settembre i partecipanti hanno esplorato Massa Marittima attraverso un trekking urbano, visitato il Museo della Miniera di Gavorrano, situato nel Parco Nazionale delle Colline Metallifere, e scoperto il borgo di Caldana, esempio virtuoso di rigenerazione rurale e di accoglienza turistica diffusa.
Lunedì 15 settembre, presso il Museo Magma di Follonica, si è tenuto un workshop che ha coinvolto operatori locali, associazioni di categoria e amministratori, seguito da un momento di networking. Il tour si è concluso tra le botteghe del mercato coperto cittadino, oggi modello di integrazione tra commercio, turismo e comunità.
Un elemento distintivo della tappa maremmana è stato il networking nazionale promosso da Assidema, che ha portato a Grosseto destination manager provenienti da Lazio, Puglia, Lombardia e Piemonte. Il confronto con altre realtà italiane ha fornito spunti concreti per applicare modelli già sperimentati con successo in altri territori.
Giancarlo Dell’Orco, socio fondatore di Assidema e presidente provinciale di Aigo Confesercenti, ha sottolineato l’importanza della contaminazione con altre realtà italiane come leva strategica per la crescita della Maremma.
Un contributo significativo è arrivato anche da Confesercenti Grosseto, rappresentata dal direttore Andrea Biondi, che ha evidenziato la necessità di «ricostruire la fiducia delle imprese attraverso azioni concrete sul territorio» e di rivedere i piani regolatori del commercio dei Comuni dell’Ambito Maremma Area Nord per renderli più funzionali alle nuove esigenze del settore e coerenti con lo sviluppo turistico complessivo.
Parimenti importante è stato l’intervento di Carlo Gistri, presidente provinciale di Assoviaggi Confesercenti e titolare dell’agenzia Travel Today, che ha sottolineato l’importanza di sviluppare una Destination Management Company (DMC) capace di commercializzare e posizionare la Maremma come un’unica destinazione, superando la frammentazione tra Area Nord e Area Sud e rafforzando la competitività del brand sui mercati nazionali e internazionali.
Dai lavori è emersa con chiarezza la necessità di una governance inclusiva e condivisa, la volontà di creare un brand unitario per la Maremma e la consapevolezza che la biodiversità naturale, culturale e sociale rappresenti un asset distintivo per costruire un turismo sostenibile e innovativo. Il confronto con i diversi territori italiani ha inoltre confermato che la cooperazione e lo scambio di pratiche sono la chiave per rafforzare lo sviluppo della destinazione.
Con la tappa maremmana, Assidema conferma il ruolo del roadshow come piattaforma di dialogo, scambio e formazione, capace di stimolare nuove alleanze tra istituzioni, imprese e comunità locali per lo sviluppo turistico delle destinazioni italiane.
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