Martedì 21 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

LA POLEMICA

La Giunta comunale e i fuochi d'artificio dal palco vietato: "E due di loro si sono pure fatti male"

La denuncia dei consiglieri comunali di centrosinistra: "Le regole per loro non valgono?"

Roberto Bata

17 Agosto 2025, 16:02

La Giunta comunale e i fuochi d'artificio dal palco vietato: "E due di loro si sono pure fatti male"

I fuochi d'artificio a Follonica

Gli assessori della Giunta comunale di Follonica, con tanto di familiari al seguito, più il capo di gabinetto hanno assistito da una postazione vietata allo spettacolo dei fuochi d'artificio di Ferragosto. Il sindaco, invece, pare che in quella postazione non fosse presente. La denuncia arriva dai consiglieri comunali di centrosinistra. 

"Voi – esordiscono i consiglieri Andrea Pecorini, Emanuele Betti e Francesco Ciompi e le consigliere Mirjam Giorgieri e Francesca Stella – da dove avete visto i fuochi del 14 agosto? Spiaggia affollata, bambini sulle spalle e sabbia ovunque? O magari in un ristorante vista mare, pagando il conto e sostenendo l’economia locale? La giunta, con congiunti al seguito, e il capo di gabinetto, dipendente del Comune, no. Hanno scelto, anzi si sono creati, il palco d’onore: l’area di sparo, quella vietata a tutti, senza autorizzazioni e senza dispositivi di protezione. Tanto le regole sono per chi non ha il tesserino da amministratore".



Richiamati più volte ad allontanarsi, sono rimasti lì. Perché quando ti senti intoccabile, il 'divieto di accesso' è solo un cartello da selfie. E infatti due di loro, per completare l’opera, si sono pure fatti male.  La sicurezza? Uno slogan per foto di rito. L’esempio alla collettività? Un disastro: non solo hanno violato le regole, ma hanno pure mostrato che chi comanda può fregarsene davanti a tutti".



"Ora – concludono – abbiamo chiesto al sindaco di confermare tutto, spiegare perché si sono piazzati in zona vietata e dire se ci saranno provvedimenti. Ma, conoscendo la sceneggiatura, il finale lo immaginiamo: applausi tra di loro e nessuno che paga il conto". 

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie