ECONOMIA
Danilo Ceccarelli, Fipe Confcommercio Grosseto
Anche quest’anno in tanti sceglieranno di trascorrere il Natale al ristorante, Maremma compresa. Secondo le previsioni dell’Ufficio studi di Fipe-Confcommercio, sono 5,5 milioni le persone (+1,8% rispetto allo scorso anno) che si siederanno a tavola in uno degli oltre 93.000 ristoranti aperti per l’occasione, pari al 69,6% del totale degli esercizi attivi. La spesa complessiva viene stimata in 451 milioni di euro (+7,1% sul Natale 2024). "Anche in provincia di Grosseto il pranzo di Natale al ristorante rappresenta un momento importante di condivisione e socialità – commenta Danilo Ceccarelli, presidente di Fipe-Confcommercio Grosseto –. In un periodo complesso come quello attuale, i pubblici esercizi continuano a svolgere un ruolo fondamentale come luoghi di incontro per famiglie e amici. Lo diciamo da sempre, la ristorazione non è soltanto un servizio, è un patrimonio culturale e identitario che valorizza le tradizioni locali e che ha finalmente trovato un riconoscimento significativo anche a livello internazionale, con l’attribuzione del titolo Unesco alla cucina italiana".
Per quanto riguarda l’offerta, secondo la rilevazione di Fipe, anche i ristoratori della provincia di Grosseto puntano con decisione su formule tutto compreso, una scelta adottata dal 72,4% degli intervistati. La spesa media per il pranzo di Natale sarà di 72 euro a persona, bevande incluse, il 5,1% in più rispetto al 2024. "Il valore della ristorazione italiana, e maremmana, non sta però solo nella qualità della proposta gastronomica – spiegano – ma anche nella capacità di offrire una gamma di prezzi differenziata, per rendere il pranzo di Natale accessibile al maggior numero possibile di persone. Se per circa sei ristoranti su dieci il prezzo si colloca tra 50 e 80 euro, il 19,1% dei locali proporrà menu anche al di sotto dei 50 euro, dall’antipasto al dessert, bevande incluse.
Dal punto di vista gastronomico, i menu natalizi proposti nei ristoranti della provincia di Grosseto saranno caratterizzati dai grandi classici della tradizione, con piatti di terra come arrosti e cinghiale, che si affiancano a una ricca proposta di pesce, particolarmente presente lungo la costa e nelle località turistiche. A chiudere il pranzo non mancheranno panettone semplice o farcito e dolci tipici della tradizione locale, il tutto accompagnato dai pregiati vini maremmani, espressione dell’identità e della qualità enogastronomica del territorio".
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