Imma Tataranni e La donna che perse la testa: anticipazioni della puntata di stasera 24 agosto

Su Rai 1 stasera 24 agosto alle 21:30 torna protagonista Imma Tataranni, la sostituta procuratrice interpretata da Vanessa Scalera, con l’episodio dal titolo suggestivo “La donna che perse la testa”.

La storia si apre con una scoperta agghiacciante: la baronessa Giuseppina Antonini De Raho viene ritrovata senza vita sul viale della sua villa, decapitata in modo efferato mentre rincasava in moto. L’omicidio richiama alla mente un racconto di Truman Capote, dove un filo teso tra due alberi diventa un’arma mortale. Nel caso della baronessa è un filo di nylon a trasformare una corsa libera in un destino crudele.

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Imma, insieme al medico legale Taccardi, ricostruisce una vicenda che svela una guerra sotterranea tra eredi, rancori familiari e interessi economici. I figli del defunto barone, Gualtiero e Paolo, emergono come possibili colpevoli: il primo ostile ai nuovi progetti industriali voluti dalla madre, il secondo indebolito da debiti e frustrazioni. Intorno a loro, un groviglio di figure sospette, come il vicino Bastiano Proietti, accusato di molestie, e l’amministratore della villa, Vincenzo Musillo, legato da un’ossessione morbosa alla baronessa.

L’indagine si muove tra alibi fragili, ricatti e ambizioni politiche, fino a un finale che svela la verità: è Musillo, travolto da un amore malato, a trasformarsi in carnefice. Nel momento in cui la giustizia di Imma mette a nudo la sua colpa, la tragedia personale si mescola al dramma collettivo, perché sullo sfondo un altro filone esplode con violenza. Durante un’operazione legata agli appalti del termovalorizzatore, un cecchino uccide l’indagato Romaniello e ferisce gravemente il maresciallo Calogiuri, lasciando Imma testimone impotente di una scena che segna un punto di svolta.

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Accanto a Vanessa Scalera tornano Massimiliano Gallo nei panni di Pietro, marito paziente e lucido, e Alessio Lapice in quelli di Calogiuri, il giovane carabiniere ormai sempre più centrale. Completano il quadro Barbara Ronchi, Carlo Buccirosso, Ester Pantano, Lucia Zotti e molti altri interpreti che contribuiscono a rendere viva Matera, con i suoi paesaggi che diventano protagonisti tanto quanto gli attori.

“La donna che perse la testa” non è solo un giallo ben congegnato, ma un episodio che unisce la tensione dell’indagine alla complessità dei rapporti umani, confermando la serie come uno dei punti più alti della fiction italiana contemporanea.

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