In tv
Edoardo Leo è Dante
Questa sera, 22 agosto, alle 21:30 su Rai 1 arriva sul piccolo schermo Era ora, una commedia sentimentale che unisce ironia, poesia e un pizzico di magia, portando con sé una riflessione universale: quanto tempo sprechiamo rincorrendo il futuro invece di vivere il presente?
Il protagonista è Dante, interpretato da un intenso Edoardo Leo, un uomo che sembra incapace di fermarsi. Il lavoro lo assorbe completamente, gli appuntamenti si accavallano, le giornate scorrono senza pause, e persino con la donna che ama arriva sempre in ritardo. La sua compagna, Alice, a cui dà volto e anima una straordinaria Barbara Ronchi, lo guarda con affetto e con pazienza, pur sapendo che quell’uomo rischia di perdersi il meglio della vita.
Tutto cambia nel giorno del suo quarantesimo compleanno. Dopo aver festeggiato con gli amici, Dante si addormenta, ma al risveglio non trova più la vita che conosceva. Non è più il giorno dopo: è passato un anno intero, e la sua realtà è andata avanti senza che lui se ne accorgesse. Nel giro di poche ore, Dante si ritrova proiettato in un vortice temporale inspiegabile, dove ogni suo risveglio corrisponde a un compleanno successivo. Così assiste, impotente, allo scorrere della propria vita: il matrimonio, la nascita della figlia, gli anni che volano via senza che lui abbia la possibilità di viverli davvero.
È qui che il film svela la sua forza. Non si limita a raccontare un espediente fantastico, ma lo trasforma in una metafora struggente e universale. Era ora diventa un viaggio dentro il valore del tempo, dentro le scelte che facciamo e quelle che rimandiamo, dentro le occasioni perdute e i momenti che non tornano più. Ogni salto temporale è un pugno nello stomaco, ma anche un invito a riflettere, a ridere di noi stessi e a guardare le nostre vite con più consapevolezza.
La regia di Alessandro Aronadio accompagna la narrazione con uno sguardo intimo e delicato. Non cede mai al sentimentalismo facile, ma riesce a costruire una commedia moderna, leggera in superficie e profonda nel suo cuore. A dare spessore alla vicenda c’è un cast di grande livello: Francesca Cavallin, elegante e intensa, Mario Sgueglia, Raz Degan, fino alla partecipazione di Andrea Purgatori in un ruolo sorprendente. Tutti contribuiscono a rendere l’universo di Dante vivo, credibile e ricco di sfumature.
Ciò che colpisce maggiormente è il tono con cui la storia viene raccontata. Nonostante il tema sia delicato, il film riesce a mantenere un ritmo brillante, con dialoghi che alternano ironia e tenerezza, e momenti che commuovono senza mai risultare retorici. È una di quelle commedie che parlano a più livelli: fa sorridere, intrattiene, ma lascia anche un segno profondo nello spettatore, ricordando quanto sia facile lasciarsi sfuggire ciò che conta davvero.
Guardare Era ora significa ritrovarsi davanti a uno specchio: ognuno di noi, almeno una volta, ha pensato di avere troppo poco tempo, di correre senza mai arrivare, di dare priorità a tutto tranne che a sé stesso e alle persone amate. Ed è proprio in questo riconoscersi che il film conquista.
Questa sera, sintonizzandovi su Rai 1 alle 21:30, avrete l’occasione di vivere un racconto che mescola la leggerezza della commedia con la profondità di una favola moderna. Una storia che diverte, commuove e lascia il dolce desiderio di fermarsi un attimo, spegnere il telefono, respirare e abbracciare chi ci sta accanto. Perché il tempo, quando si tratta di amore e di vita, è l’unico vero lusso che possediamo.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy