Questa sera, alle 21:20 su Rai 3, va in onda Settembre, film del 2022 scritto e diretto da Giulia Louise Steigerwalt, opera prima intensa e intimista che intreccia le vite di più generazioni in un singolo giorno di settembre romano.
In primo piano, Barbara Ronchi è Francesca, donna matura che, messa di fronte a una diagnosi medica, ridefinisce aspettative e desideri, trovando conforto e riscoprendo sé stessa attraverso l’amicizia con Thony, nel ruolo di Debora, compagna di vita e confidente. Fabrizio Bentivoglio interpreta Guglielmo, medico segnato da una crisi personale post-divorzio, che ricostruisce sé stesso grazie all’inaspettato incontro con Tesa Litvan, nel ruolo di Ana, giovane idealista e sognatrice. Al centro della giovinezza, Margherita Rebeggiani è Maria e Luca Nozzoli è Sergio, compagni di scuola: un pomeriggio di emozioni sospese che trasforma silenzi e palpiti in scelte inaspettate.
Il film si pone come un ritratto corale senza enfasi, capace di svelare le fragilità e le aspirazioni nascoste attraverso dialoghi autentici e piccoli momenti scanditi dalla contemplazione della vita quotidiana. Ogni personaggio è tratteggiato con cura e delicatezza, dialoghi pieni di poesia segreta e sguardi che parlano.
Nel complesso, Settembre è un’opera che unisce con leggerezza e profondità temi come il passaggio generazionale, la ricerca della felicità verso l’età adulta e la rinascita emotiva in età matura. Una pellicola intima, che parla di silenzi, sguardi, pause sottili e nuove aperture: un invito a guardare dentro chi siamo, quando le età si incontrano tra memoria, futuro e desiderio di cambiamento.