LA FESTA
A Roccatederighi torna “Medioevo nel borgo”
Il mese di agosto a Roccastrada inizia con uno degli appuntamenti più suggestivi e attesi: la festa medievale “Medioevo nel borgo” che, dal 1° al 3 agosto, trasformerà il piccolo borgo di Roccatederighi in un vero e proprio salto indietro nel tempo. Le strette vie e le piazzette del centro storico si animeranno con rievocazioni storiche in costume, antichi mestieri, botteghe artigianali e sapori autentici delle ricette medievali, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva nel XV secolo.
Per tutta la durata della manifestazione, artisti e compagnie teatrali come La principessa Celsa, Padre Adriano, Ombre di Montecoronato (compagnia d’armi), Confraternita del Lupo, Nadordelanuit, Vassago, Janara la Strega e Gli Appestati, Compagnia La Barraca, L’Uomo del Destino, Le favole di Peter Pan, Sigismondo Errante, Mr. Pope Blumamba, I Giullari di Davide Rossi e i Giochi Medievali dei Vagabondi del Trastullo animeranno il borgo, mentre i musici Daridel, Ordo Melodico, Barad Guldur, I Mercenari, Cantagallo Menestrello, Le Bestie di Bacco e Fata Foglia completeranno la suggestiva atmosfera con le loro melodie.
La manifestazione, oltre a un ricco calendario di eventi, sarà accompagnata dal tradizionale mercato medievale, che porterà in scena prodotti artigianali e gastronomici tipici, garantendo un tuffo autentico nelle tradizioni del passato.
Questa edizione 2025 però ha ricevuto un importante riconoscimento da parte della Regione Toscana, con un contributo finanziario di 19 mila euro per valorizzare le manifestazioni inserite nel Calendario delle rievocazioni storiche regionale. “Il Comune di Roccastrada, in collaborazione con la Pro Loco di Roccatederighi, ha partecipato a un bando regionale con due progetti distinti, sul ‘Medioevo nel Borgo’ e sul ‘Palio storico dei ciuchi’, che sono le uniche manifestazioni di rievocazione storica del territorio inserite nel calendario regionale e premiate con il finanziamento”, spiegano gli organizzatori.
Il sindaco Francesco Limatola sottolinea con orgoglio che “Il medioevo nel borgo ed il palio storico dei ciuchi di Roccatederighi sono senza alcun dubbio due delle manifestazioni di eccellenza che si svolgono sul nostro territorio e che da alcuni anni sono inserite nel calendario regionale delle rievocazioni storiche. Il riconoscimento attribuito da parte della Regione Toscana è uno stimolo anche per l’Amministrazione Comunale per rinforzare la collaborazione con l’Associazione Pro Loco di Roccatederighi che lavora costantemente con idee innovative e progetti finalizzati a far crescere ancora di più i due eventi oltre che garantire un’importante vetrina di promozione dei nostri borghi e centri storici”.
Anche il Presidente della Pro Loco di Roccatederighi, Giulio Galdi, esprime entusiasmo per questa edizione: “Si stanno per concretizzare le idee ed i sacrifici che l’Associazione Pro Loco Roccatederighi mette in campo ogni anno per dare vita ad uno degli eventi più importanti dell’intero territorio provinciale. Questa edizione 2025 di ‘Medioevo nel Borgo’ e ‘Palio storico dei ciuchi’ ci responsabilizza ancora di più perché per la prima volta mettono in campo una serie di idee e di progetti del tutto nuovi che sono il frutto del prezioso lavoro di co-progettazione che abbiamo realizzato a braccetto dell’Amministrazione Comunale. Oltre infatti alle manifestazioni vere e proprie che si concretizzeranno nella prima parte del mese di agosto, sono previsti moltissimi eventi, dei quali alcuni già svolti ed altri da sviluppare nel prossimo futuro, che andranno a sostenere ed accompagnare le due manifestazioni”.
Galdi aggiunge che “Sono previste infatti progettualità con le scuole, nello specifico con i bambini piccoli della Scuola dell’Infanzia di Roccatederighi, quelli più grandi della Primaria di Sassofortino e delle scuole Medie di Roccastrada, fino ad arrivare anche a collaborazioni con Istituti superiori di Grosseto fino all’Università di Siena. Sarà prevista la cooperazione con alcuni Enti e Pro Loco della Provincia, il tutto con il fine di rinverdire il tema storico che rimanda al XV secolo, ed in particolare all’anno 1406, anno in cui Roccatederighi sotto l’egida della Repubblica Senese caccia la famiglia Salimbeni e adotta uno statuto che porta nuovamente la legalità nel paese”.
Conclude con un auspicio positivo: “Con l’augurio che il sostegno tra associazioni, amministrazioni e enti pubblici sia duraturo, la Proloco di Roccatederighi esprime grande soddisfazione per questo gratificante traguardo”.
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