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Imma Tataranni – Sostituto Procuratore stasera 27 luglio: un uomo strangolato e un mistero da risolvere. Tutte le anticipazioni

A rendere ancora più vivido il racconto contribuiscono la fotografia della Basilicata e gli scorci di Matera

Giovanni Ramiri

27 Luglio 2025, 08:10

Imma Tataranni – Sostituto Procuratore stasera  27 luglio: un uomo strangolato e un mistero da risolvere. Tutte le anticipazioni

Carlo Buccirosso è il procuratore capo Vitali

Domenica 27 luglio 2025, in prima serata su Rai 1, torna Imma Tataranni – Sostituto Procuratore con la replica della quinta puntata della seconda stagione. È un episodio cardine che intreccia una nuova indagine complessa con un momento critico nella vita privata della protagonista. Il tono è più cupo e introspettivo del solito: la narrazione si sposta tra omicidi da risolvere e ferite affettive che rischiano di diventare irreparabili.

Imma, interpretata con rigore e sensibilità da Vanessa Scalera, si trova coinvolta in un caso difficile: Antonio Santomassimo, ex dipendente della FIAT, viene trovato morto all’interno della propria auto. L’uomo è stato strangolato con una corda di juta, e dietro l’omicidio si cela una rete di conflitti personali e rancori mai sopiti. Imma affronta il caso con il solito acume investigativo, ma questa volta deve farlo mentre la sua vita privata le crolla addosso.

Pietro De Ruggeri, il marito, interpretato da Massimiliano Gallo, riceve sul suo cellulare delle fotografie che ritraggono Imma e il maresciallo Ippazio Calogiuri, a cui dà volto Alessio Lapice, in un momento di pericolosa intimità. Le immagini sono ambigue, scattate di nascosto e con l’obiettivo evidente di gettare fango. Pietro, turbato e deluso, si ritira in un silenzio carico di accuse, mentre Imma nega ogni infedeltà. Ma il dubbio resta, e l’atmosfera familiare diventa insostenibile. Anche la figlia Valentina, interpretata da Alice Azzariti, ne risente, restando coinvolta suo malgrado in questa tensione familiare che cresce di giorno in giorno.

In procura, il clima si fa rovente. Il procuratore capo Vitali, impersonato da Carlo Buccirosso, viene informato delle foto compromettenti e, per evitare che lo scandalo possa danneggiare il processo contro Romaniello, obbliga Calogiuri a prendersi un congedo. Imma, dal canto suo, si ritrova isolata, sotto pressione e costretta a combattere su due fronti: quello giudiziario e quello personale.

Dietro a tutto questo, aleggia un sospetto sempre più concreto: qualcuno sta manovrando le carte, forse con l’intento di sabotare la carriera e la reputazione di Imma. È un attacco pianificato, che mescola crimine e vendetta personale, e che punta al cuore della sua integrità. Le sue indagini sul caso Santomassimo si intrecciano così con le crepe che si allargano nella sua vita privata, rendendo la puntata emotivamente densa e narrativamente esplosiva.

A rendere ancora più vivido il racconto contribuiscono la fotografia della Basilicata, gli scorci di Matera, i volti autentici dei comprimari e una colonna sonora sempre misurata. Con la regia di Francesco Amato, Il peso dell’anima porta la serie su un piano più intimo, dove il delitto non è solo da risolvere ma da contenere nel cuore di chi, come Imma, continua a fare giustizia nonostante tutto.

Chi ha già visto le puntate precedenti troverà qui un episodio ponte, dove molte delle tensioni accumulate trovano una loro prima esplosione. Chi invece si avvicina per la prima volta alla serie, potrà cogliere tutta la sua forza: quella di raccontare una donna fuori dagli schemi, ostinata e imperfetta, e un’Italia del Sud che non è sfondo ma materia viva del racconto.

L’appuntamento con la replica è fissato su Rai 1 alle 21:30 di domenica 27 luglio, con disponibilità anche su RaiPlay. La puntata durerà fino alle 23:50 circa.

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