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LUTTO

Addio ad Alberto Bertone, il fondatore dell’Acqua Sant’Anna

Lascia due figli e una straordinaria eredità imprenditoriale

Carolina  Brugi

11 Novembre 2025, 12:09

Alberto Bertone

Alberto Bertone

È scomparso nella notte tra il 10 e l’11 novembre 2025 Alberto Bertone, presidente e fondatore di Acqua Sant’Anna, l’azienda leader italiana nel mercato delle acque minerali. Aveva 59 anni e la causa della morte è stata una malattia grave, scoperta per caso alcuni anni fa.

Nato a Moncalieri nel 1966, Alberto Bertone proveniva da una famiglia di industriali edili del Cuneese. Nel 1996 fondò Fonti di Vinadio S.p.A., partendo dalla piccola sorgente Rebruant a Vinadio, trasformandola in un’azienda di successo con un fatturato annuo di circa 350 milioni di euro e una quota di mercato tra il 13 e il 14% in Italia. Oggi Acqua Sant’Anna produce circa 2 miliardi di bottiglie all’anno e dà lavoro a oltre 130 dipendenti.

Imprenditore visionario e coraggioso, Bertone ha saputo coniugare innovazione, attenzione per le persone e una solida strategia di crescita. Tra le sue principali innovazioni vi sono l’introduzione di bottiglie quadrate per ottimizzare i trasporti, la prima bottiglia compostabile al mondo (BioBottle nel 2010) e una logistica a basso impatto ambientale. Sotto la sua guida, Acqua Sant’Anna è stata l’acqua minerale più venduta in Italia per oltre quindici anni consecutivi.

La vita personale di Bertone è stata segnata anche da dolorose perdite, tra cui la scomparsa prematura della compagna Roberta Ruffino nel 2016. Era noto per la sua filosofia manageriale umana: nel 2022, ad esempio, ha regalato una mensilità extra a tutti i dipendenti in un periodo di difficoltà economica, dimostrando attenzione e rispetto per chi lavorava al suo fianco.

La famiglia, i dipendenti e i collaboratori di Acqua Sant’Anna hanno espresso «immenso dolore» per la sua scomparsa, ricordandolo come un punto di riferimento non solo per il settore delle acque minerali, ma per l’intero tessuto economico e sociale italiano.

Alberto Bertone lascia due figli e una straordinaria eredità imprenditoriale: la storia di un uomo capace di trasformare una piccola impresa di famiglia in una realtà nazionale di successo, simbolo dell’imprenditoria “fatta da sé” e della visione imprenditoriale italiana.

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