CIVITELLA PAGANICO
Quella grossa capra abbandonata da tempo era un grosso pericolo per gli automobilisti, visto che transitava indisturbata sulla carreggiata della Statale, oggetto di numerose segnalazioni. Finché nel pomeriggio di oggi, venerdì 4 luglio, l'animale è stato recuperato grazie a un'attività coordinata tra Forze di polizia e personale civile sulla Strada statale 223, all’altezza della galleria “Poggio Tondo”, nel Comune di Civitella Paganico.
"In evidente stato di abbandono – confermano dalla Questura di Grosseto – costituiva da tempo un pericolo per la circolazione, transitando quotidianamente in prossimità della sede stradale e sulla carreggiata. L’ovino, una grossa capra domestica, era stato segnalato alla Polizia stradale da tantissimi automobilisti allarmati per la propria sicurezza, tramite chiamate al 112, dirette alla Centrale operativa della Polizia stradale di Grosseto che ha sempre provveduto a gestire il primo intervento. Difatti l’animale si trovava a transitare in prossimità della banchina senza alcun controllo o presenza umana. Le segnalazioni, aumentate esponenzialmente nel tempo tanto da assumere natura di un vero e proprio allarme diffuso, hanno generato numerosi interventi delle pattuglie".
E così, per prevenire qualsiasi rischio di incidenti stradali, la sezione di Polizia Stradale di Grosseto è intervenuta. "Accertato che l’animale dimora sul territorio del Comune di Civitella Paganico, in quanto viene costantemente segnalato in un tratto di strada che attraversa tale Comune e che può essere raggiunto dall’ovino solo provenendo da una abitazione, ovile o terreno privato che sia, ha interessato il Comune e il comando locale, informando la Prefettura, le altre Forze di polizia e l'Anas. L’intervento ha visto impiegati operatori specializzati nel recupero di animali che hanno coadiuvato un medico veterinario abilitato alla sedazione, individuati e intervenuti su incarico del Comune, la Polizia municipale di Civitella che ha attivato la procedura prevista e ha partecipato a tutte le fasi dell’attività con la collaborazione dei Carabinieri forestali che hanno contribuito con la ottima conoscenza dei luoghi e delle procedure di rito, la Polizia stradale di Grosseto quale autorità responsabile della sicurezza della circolazione, che ha supervisionato le attività nelle delicate fasi della cattura che hanno interessato la viabilità della SS223, garantendo la sicurezza degli automobilisti assieme a personale Anas. Il tutto in piena sinergia".
"In questo modo è stato recuperato un animale in stato di abbandono che costituiva un rischio per se stesso e gli automobilisti, prevenendo una possibile causa di incidenti in un tratto di strada noto per la sua pericolosità nel pieno rispetto del benessere dell’animale, collocato successivamente in un sito idoneo ad assicurarne la tutela. Sono già molte le richieste di affido".
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