Nei cieli
United Airlines è una delle più importanti compagnie del mondo
Nella notte tra il 21 e il 22 giugno 2025, il volo UA507 di United Airlines, partito da San Francisco e diretto a Roma, è stato costretto ad atterrare d’emergenza a Keflavík, in Islanda. L’aereo, un Boeing 777-200ER in servizio dal 1999 e con a bordo 275 passeggeri e 14 membri dell’equipaggio, ha improvvisamente registrato una perdita di quota mentre sorvolava l’Atlantico, scendendo a circa 21.000 piedi di altitudine. Il comandante ha lanciato il segnale di emergenza “squawk 7700” e ha deciso di deviare la rotta per garantire la sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio.
L’aereo è atterrato attorno alle 8 del mattino, senza che si verificassero incidenti o feriti. United Airlines ha confermato che l’imprevisto è stato causato da un problema meccanico e ha rassicurato sullo stato di tutte le persone a bordo. La compagnia si è occupata di fornire ai passeggeri una sistemazione in albergo e ha programmato un volo sostitutivo per Roma il giorno seguente.
L’episodio si inserisce in una serie di inconvenienti legati alla stessa tratta: nell’agosto del 2024, infatti, diversi voli UA507 avevano già subito cancellazioni o deviazioni per guasti e emergenze mediche, causando disagi e preoccupazioni. Anche questa volta, però, la professionalità dei piloti e dell’equipaggio è stata determinante nel garantire la massima sicurezza dei passeggeri e nel gestire al meglio una situazione critica ad alta quota.
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