Aurora Bellini, la scuola non dimentica: messo a dimora un albero commemorativo

A nove mesi dalla tragica scomparsa di Aurora Bellini, la studentessa del Polo Tecnologico Manetti Porciatti, la comunità scolastica si ritrova per un momento di memoria e riflessione. Oggi, giovedì 18 dicembre, alle ore 10, alla sede del CAT in via De Barberi, è stato messo a dimora un albero donato dalla famiglia in ricordo di Aurora, scomparsa prematuramente durante una gita d’istruzione in Sicilia.

La commemorazione ha voluto ricordare la giovane e il legame profondo che Aurora ha lasciato nella scuola. «La sua perdita ha colpito duramente tutta la nostra comunità scolastica: studenti, docenti, personale, ciascuno nel proprio ruolo, ciascuno con il proprio modo di elaborare un dolore che non trova e non può trovare spiegazioni», si legge nel testo della commemorazione.

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Il l’albero simbolico rappresenta la memoria e la continuità della vita: «Il dono dell’albero che oggi ci accompagna in questo momento di memoria è un gesto di grande valore simbolico: un segno di vita che cresce, di radici che affondano nel tempo e di rami che guardano al futuro. È un dono che resterà, come resterà il ricordo di Aurora nei corridoi della nostra scuola, nelle aule, nei pensieri di chi l’ha conosciuta e di chi, anche solo per un tratto breve, ha condiviso con lei un cammino».

Durante la cerimonia hanno partecipato il dirigente scolastico, Angelo Costarella e la famiglia della ragazza. L’iniziativa ha voluto trasformare il dolore in memoria condivisa e rafforzare l’impegno della comunità scolastica a valorizzare ogni presenza e ogni relazione.

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«Oggi non siamo qui solo per ricordare una perdita, ma per affermare un impegno: custodire il ricordo di Aurora, prenderci cura della nostra comunità, valorizzare ogni presenza, ogni istante, ogni relazione. Che questo albero, crescendo, ci ricordi che anche da un dolore profondo può nascere qualcosa che continua a vivere e ci accompagni come invito a prenderci cura gli uni degli altri, ad ascoltare, a non dare mai per scontata la presenza di chi cammina accanto a noi. Così, nel rispetto del suo ricordo, continuiamo a far vivere ciò che di umano e vero ha lasciato nella nostra comunità».

L’albero, crescendo, sarà un simbolo permanente del ricordo di Aurora e un invito a continuare a vivere e condividere ciò che di umano e vero ha lasciato nella scuola.