L'ospedale Misericordia
Sono stati completati i lavori per l’attivazione del nuovo sistema di accesso controllato all’area interna dell’ ospedale Misericordia di Grosseto. A breve entrerà in funzione il sistema a doppia sbarra con lettura automatica delle targhe, progettato per garantire accessi appropriati e assicurare la disponibilità di posti auto a chi ne ha effettivo diritto.
L’obiettivo dell’intervento è quello di regolamentare l’ingresso dei veicoli, evitando accessi non autorizzati e migliorando la sicurezza e la fruibilità degli spazi di sosta interni all’ospedale. Il nuovo sistema prevede sensori per la lettura delle targhe e due sbarramenti meccanici che consentono l’accesso solo ai veicoli preventivamente accreditati.
Le categorie autorizzate all’ingresso e alla sosta nell’area interna comprendono i veicoli aziendali, i mezzi delle associazioni di volontariato che svolgono trasporto sanitario, i fornitori dell’ospedale, le auto munite di contrassegno per persone con disabilità e i veicoli delle persone non deambulanti che devono sottoporsi a specifici trattamenti sanitari, come dialisi, camera iperbarica, chemioterapia e radioterapia.
Fornitori e associazioni di volontariato hanno già ricevuto, nelle scorse settimane, le comunicazioni necessarie per avviare la procedura di nuovo accreditamento. Per quanto riguarda gli utenti dell’ospedale che necessitano di accedere in prossimità dei reparti per motivi di cura, la richiesta di registrazione può essere effettuata direttamente alla portineria situata nei pressi della rotatoria di via Senese, presentando la documentazione dello specialista.

In prossimità della portineria è disponibile uno stallo di sosta provvisoria che consente agli utenti di avvicinarsi in auto per completare la procedura. Una volta registrato il veicolo, per entrare nell’area interna dell’ospedale sarà sufficiente accostarsi alla prima sbarra, attendere il riconoscimento della targa e successivamente posizionarsi davanti alla seconda sbarra. Il sistema, grazie all’abbassamento della prima barriera prima dell’apertura della seconda, impedirà l’accesso a mezzi non autorizzati, garantendo così un controllo efficace e una gestione più ordinata degli ingressi.
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