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Chiusura anticipata dei negozi alimentari: nuove misure per la sicurezza e la quiete pubblica

Il sindaco annuncia provvedimenti severi: multe fino a 5mila euro per chi non rispetta il divieto

Carolina  Brugi

02 Dicembre 2025, 09:29

Il sindaco di Grosseto

Il sindaco di Grosseto

Il Comune ha deciso di adottare nuove misure restrittive per garantire la incolumità pubblica, il decoro urbano e la quiete delle zone cittadine maggiormente colpite da episodi di disturbo. La decisione arriva dopo le numerose segnalazioni dei residenti e in conformità con quanto previsto dal regolamento di Polizia urbana.

A spiegare le ragioni del provvedimento è il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che afferma: “La quiete pubblica non è un lusso ma un diritto fondamentale dei nostri cittadini. Proteggerla significa garantire una città più vivibile, più sicura e più unita. Per questo abbiamo deciso di incrementare le misure di sicurezza e di lavorare affinché ogni quartiere possa godere del rispetto e della serenità che merita”.

Le aree interessate dalla nuova ordinanza

Nonostante la costante presenza della Polizia locale e delle Forze dell'ordine, l'amministrazione ha ritenuto necessario intervenire nell'area compresa tra:

  • via Sonnino
  • via Mameli
  • piazza Marconi
  • via Trieste
  • Aurelia Nord
  • via della Pace
  • via Acquileia
  • via Bengasi
  • via Battisti
  • via Alfieri
  • piazza De Maria

In queste zone, il Comune segnala assembramenti serali e notturni difficilmente gestibili per via dell'elevato numero di persone rispetto agli organi di controllo.

Chiusure anticipate e limiti alla vendita di alcolici

Per fronteggiare tali criticità, l'ordinanza – resa nota il 1° dicembre – stabilisce la chiusura degli esercizi di natura alimentare dalle 20 alle 5 del mattino seguente, tutti i giorni della settimana.

Il divieto riguarda anche le attività che vendono bevande alcoliche e superalcoliche.

Sono invece escluse dal provvedimento:

  • farmacie
  • attività di produzione e vendita di prodotti gastronomici
  • esercizi con distributori automatici di bevande

Per queste attività resta fissato alle 20:00 il limite massimo per la vendita di bevande alcoliche.

Durata e sanzioni

La nuova ordinanza entrerà in vigore al decimo giorno dalla pubblicazione e sarà valida per 30 giorni.

Le violazioni comporteranno sanzioni amministrative comprese tra 500 e 5.000 euro.

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