Torna l’influenza: l’Asl Toscana Sud Est rafforza la rete di prevenzione sul territorio

Affrontare al meglio la stagione influenzale 2025-2026 seguendo le raccomandazioni del Ministero della Salute: è questo l’obiettivo dell’incontro di aggiornamento promosso dalla Asl Toscana sud est con operatrici e operatori delle RSA e dei centri diurni delle province di Arezzo, Siena e Grosseto. L’appuntamento è fissato per martedì 11 novembre e si terrà in modalità online.

L’iniziativa, coordinata dalla Direttrice dei Servizi Sociali della Asl Tse, dott.ssa Patrizia Castellucci, in collaborazione con i Dipartimenti di Igiene e Prevenzione, è rivolta alle strutture residenziali e semiresidenziali per anziani e disabili. L’incontro rappresenta un momento di confronto ormai consolidato tra la Asl e il sistema delle oltre cento realtà presenti sul territorio, permettendo di condividere aggiornamenti, buone pratiche e indicazioni operative sulle misure di prevenzione delle infezioni respiratorie e di quelle correlate all’assistenza, a tutela delle persone più fragili.

Caso di virus della zanzara tigre in città, maxi-disinfestazione: la mappa degli interventi

L'ordinanza del sindaco dopo il soggiorno di un malato di "Chikungunya"

«L’iniziativa rinnova un percorso di collaborazione stabile e proficuo – e conferma l’impegno dell’Azienda nel sostenere gli operatori, offrendo spazi di ascolto, confronto e condivisione anche da remoto – sottolinea la dott.ssa Castellucci – Rinnoviamo l’invito a partecipare, già inviato a tutte le strutture, perché rappresenta un’importante occasione per fare squadra e affrontare al meglio la stagione influenzale appena iniziata. L’obiettivo è garantire un supporto concreto e aggiornato al personale, fornendo risposte puntuali alle esigenze emergenti e rafforzando la rete di prevenzione sul territorio».

È arrivata l'influenza stagionale: i primi casi, i sintomi, come curarsi e cosa evitare

Picco atteso tra novembre e dicembre, ma già rilevati 600mila sindromi simil-influenzali

L’incontro conferma così l’impegno della Asl Toscana sud est nel promuovere la prevenzione, la collaborazione tra le strutture e la condivisione di pratiche efficaci per la tutela della salute delle persone più vulnerabili, in particolare anziani e disabili.