Falsi sms a nome dell’Asl: allarme truffa sul territorio

Nuovo allarme per i cittadini del territorio della Toscana Sud Est: continuano a circolare falsi messaggi SMS che, sfruttando il nome dell’Azienda USL, invitano a contattare numeri telefonici che nulla hanno a che fare con la sanità pubblica. A denunciarlo è proprio l’Asl Toscana Sud Est, che rinnova la richiesta di massima attenzione verso questo fenomeno fraudolento.

17 milioni per prevenire le pandemie: nuove dotazioni sanitarie per un sistema più forte e pronto

Acquisto di 1863 apparecchiature per laboratori, ospedali e pronto soccorso: la Regione investe sulla prevenzione e sulla risposta alle emergenze future

Nei messaggi, firmati da presunti “uffici USL”, si invita l’utente a chiamare un numero che potrebbe celare una truffa telefonica: si tratta infatti di recapiti non ufficiali, probabilmente attivati per sottrarre denaro o dati sensibili a chi, in buona fede, dovesse richiamare.

L’Azienda sanitaria è chiara: non rispondere ai messaggi e non richiamare i numeri indicati. Nessuna comunicazione ufficiale dell’Asl avviene in questo modo, e i numeri coinvolti non appartengono all’organizzazione sanitaria.

Arrivano gli amici a quattro zampe per vigilare sulla sicurezza in due nuovi tratti di spiaggia libera di Castiglione della Pescaia

Saranno operativi dal 6 luglio al 31 agosto ogni domenica e nel giorno di Ferragosto.

«Si esorta la popolazione a non rispondere a tali messaggi e a non effettuare chiamate ai numeri riportati, in quanto non riconducibili alla Asl stessa» si legge nella nota diffusa dall’Azienda USL Toscana Sud Est.

La raccomandazione è di verificare sempre le fonti e utilizzare esclusivamente i canali ufficiali dell’Azienda per ogni comunicazione o dubbio: sito web, numero verde, sportelli territoriali.

Grosseto guida l’innovazione cardiologica: 15 anni di telemedicina al Misericordia, un modello unico in Italia

Oltre 1.600 pazienti monitorati a distanza. Il “virtual care” grossetano pubblicato su una prestigiosa rivista americana

In un contesto sempre più esposto ai rischi digitali, riconoscere tempestivamente i tentativi di frode è essenziale per tutelare la propria sicurezza e quella della collettività.