SPETTACOLO
Paolo Crepet
Paolo Crepet torna a Grosseto con uno dei suoi interventi più intensi e attesi. Il 27 novembre 2025, alle ore 21, salirà sul palco del Teatro Moderno con “Il reato di pensare”, un evento che unisce teatro, riflessione e provocazione civile. I biglietti sono già disponibili su TicketOne.
Dopo aver attraversato l’Italia con il suo stile diretto e coinvolgente, Crepet porta in città un progetto che si propone di scuotere le coscienze, sfidando il pensiero unico e le gabbie invisibili dell’epoca digitale. Il titolo stesso, Il reato di pensare, è una provocazione: un invito a rimettere in discussione ciò che oggi sembra intoccabile, a riaccendere l’immaginazione, a coltivare il dubbio.
Psichiatra, sociologo, scrittore e volto noto anche al grande pubblico televisivo, Paolo Crepet è autore di numerosi saggi che hanno segnato il dibattito culturale italiano degli ultimi vent’anni. Ha scritto di giovani, famiglia, educazione, futuro, libertà, con uno sguardo che non cerca il consenso ma la verità, anche quando è scomoda.
In questo nuovo incontro con il pubblico, Crepet parte da una constatazione inquietante: la libertà di pensiero, oggi, è spesso messa sotto silenzio. Non solo dai regimi o dai poteri, ma anche nella quotidianità di relazioni familiari e sociali, dove opinioni divergenti vengono represse, isolate o ridicolizzate. E mentre il linguaggio può essere controllato, il pensiero resta libero, e proprio per questo fa paura.
Con il suo consueto mix di rigore intellettuale e passione civile, Crepet accompagnerà gli spettatori in un viaggio alla ricerca dell’originalità, dell’autenticità e del coraggio di pensare con la propria testa. Un’occasione preziosa per chi cerca, nella confusione del presente, una voce capace di restituire profondità e visione.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy