Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

GROSSETO

"Lavori socialmente utili per i violenti": emergenza sicurezza a Marina, la proposta di Vasellini e Bragaglia del Team Vannacci

I due consiglieri comunali annunciano l'intenzione di mettere le loro idee a disposizione del sindaco e della Giunta comunale

Roberto Bata

05 Luglio 2025, 13:27

"Lavori socialmente utili per i violenti": emergenza sicurezza a Marina, la proposta di Vasellini e Bragaglia del Team Vannacci

Andrea Vasellini e Roberto Vannacci

Lavori socialmente utili per i violenti, una nuova unità mobile integrata per intervenire tempestivamente nei punti sensibili, un piano straordinario per l’illuminazione e la videosorveglianza delle zone più frequentate di Marina di Grosseto. Sono le proposte dei consiglieri comunali Andrea Vasellini e Alessandro Bragaglia del Team Vannacci. 

L’aggressione subita nei giorni scorsi da un bagnino a Marina di Grosseto – ricordano – è un episodio gravissimo che non può essere derubricato a semplice fatto di cronaca. Colpire con una mazza chi lavora per garantire ordine e sicurezza, in un luogo simbolo del nostro turismo, significa colpire tutta la comunità. Significa sfidare lo Stato, le istituzioni, e il senso stesso della convivenza civile. In situazioni come queste non servono parole di circostanza, ma risposte concrete. La nostra proposta è chiara e in linea con il pensiero del generale Roberto Vannacci: chi si rende protagonista di atti violenti deve essere chiamato non solo a rispondere penalmente, ma a riparare concretamente i danni arrecati alla collettività. Il principio è semplice: chi rompe, paga e lavora. A Marina sono intervenuti mezzi del 118, agenti delle forze dell’ordine, personale sanitario. Tutto questo ha un costo, che oggi grava sulle spalle dei cittadini. È ora che gravi su quelle del responsabile”. 

Ecco la proposta: “Siamo pronti a presentare in Consiglio – confermano – una proposta per introdurre un protocollo comunale che, in coordinamento con Prefettura e Tribunale, preveda per questi casi l’applicazione sistematica di lavori socialmente utili obbligatori, anche in via cautelare, nei servizi pubblici: pulizia urbana, manutenzione del verde, supporto logistico in strutture comunali. Il Comune deve diventare soggetto attivo nel pretendere giustizia, anche sul piano civile”. 

“Sul fronte della prevenzione, proponiamo di rafforzare il presidio serale e notturno della fascia costiera, soprattutto nei weekend e durante eventi pubblici, attraverso un coordinamento stabile tra forze dell’ordine e polizia locale. Riteniamo utile istituire una unità mobile di vigilanza integrata, capace di intervenire tempestivamente nei punti sensibili. E serve subito un piano straordinario per l’illuminazione e la videosorveglianza delle zone più frequentate di Marina”.

“Infine, crediamo sia il momento di affrontare il tema dell’integrazione con realismo e senza retorica: integrazione non significa accoglienza acritica, ma adesione chiara e piena a regole, doveri e responsabilità. Chi non rispetta la nostra comunità, non può pensare di goderne i benefici". 

“Siamo a disposizione del sindaco e della Giunta – concludono Vasellini e Bragaglia – per lavorare a queste proposte, con spirito costruttivo e nell’interesse esclusivo dei grossetani. Le istituzioni devono dimostrare di essere unite quando la sicurezza è sotto attacco. Ed è proprio da episodi come questo che si misura la serietà della politica. Noi ci siamo”. 

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie