Grosseto
Flavio Civitelli e Patrizia Petruccioli
In un contesto storico caratterizzato da un marcato calo demografico e da significativi cambiamenti sociali, l'Azienda USL Toscana sud est, in coincidenza con la settimana dedicata alla figura dell'ostetrica, ha organizzato una giornata di confronto e formazione intitolata "No Born, No Care – Sfide e opportunità in ambito Materno Infantile".
L'evento si è svolto ieri, mercoledì 7 maggio, nell'Auditorium del Presidio Ospedaliero Misericordia di Grosseto. Promossa dal Dipartimento delle Professioni Infermieristiche e Ostetriche e dal Dipartimento Materno Infantile, l'iniziativa ha coinvolto professioniste sanitarie, operatori del settore, studenti e rappresentanti istituzionali delle province di Arezzo, Grosseto e Siena. Lo scopo era quello di riflettere sul presente e sul futuro dei servizi materno-infantili in Italia, proprio in occasione della Settimana della salute.
L'evento formativo ECM, gratuito e aperto al pubblico, ha visto la partecipazione di eminenti relatori esterni all'azienda, tra cui Michela Finizio, giornalista de Il Sole 24 Ore e autrice del podcast "L'inverno demografico", e il dottor Luigi Pais dei Mori, infermiere legale, che ha affrontato temi cruciali legati al futuro dei professionisti della sanità. Notevoli sono stati anche gli interventi dei professionisti dell'azienda che hanno discusso temi quali l'infertilità e la genitorialità nel ventesimo secolo.
L'incontro ha stimolato riflessioni sull'impegno politico, sugli investimenti in termini di welfare e sull'equilibrio tra vita privata e lavorativa, temi esaminati sia dal punto di vista aziendale con il contributo del responsabile della UOSD benessere organizzativo, sia dal punto di vista politico grazie all'intervento dell'assessora al Welfare della Regione Toscana, Serena Spinelli.
"Una giornata intensa e ricca di spunti di riflessione significativi per i professionisti dell’area Materno Infantile, che ogni giorno affrontano sfide difficili in una società in continua evoluzione", ha dichiarato Patrizia Petruccioli, responsabile dipartimentale ostetricia ASL Tse.
"Una giornata ricca di opportunità per i professionisti della nascita e della salute per servizi sempre più a misura della donna, del bambino e della collettività intera, questa è la vera sfida per il nostro dipartimento", ha aggiunto Vianella Agostinelli, direttrice del Dipartimento Infermieristico e Ostetrico della ASL Toscana Sud Est.
"Quello di oggi è stato un appuntamento centrale per focalizzare l'attenzione sulle politiche per contrastare la denatalità in un territorio come il nostro, campione di denatalità a livello nazionale ed europeo. Sono quindi essenziali incontri come questo al fine di condividere esperienze e mettere in campo gli strumenti per affrontare la situazione", ha concluso Flavio Civitelli, direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’ASL Tse.
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