FOLLONICA
Via gli alberi pericolosi, arrivano nuove piante. A Follonica sono in corso interventi di manutenzione straordinaria del verde pubblico, con qualche abbattimento indispensabile per la sicurezza e la messa a dimora di nuove piante con l'obiettivo della rigenerazione urbana e della sostenibilità ambientale.
"Saranno sistemate decine di nuovi alberi in pineta e sul lungomare – fanno sapere dal Comune – andando a sostituire quelle mancanti oppure quelle secche o pericolose, anche per garantire sicurezza ai fruitori degli spazi verdi". Allo stesso tempo, attraverso un'ordinanza, il Comune di Follonica ha disposto l'abbattimento e la sostituzione di alcuni esemplari di alberi nella corte della palazzina della Polizia municipale, nel parcheggio sul retro del palazzo comunale, nel parco di via Togliatti, nella Pineta di Ponente e nell’area verde adiacente a piazza 1 maggio: tutto in seguito ad approfondite relazioni tecniche fornite dall’agronomo forestale Stefano Mengoli, portate avanti in questi mesi con l'ufficio Ambiente.
“Nel dettaglio – spiegano il sindaco Matteo Buoncristiani e il vicesindaco e assessore al Verde pubblico e all’Ambiente Danilo Baietti – le indagini hanno evidenziato problemi di stabilità, sollevamento delle radici, deformazione delle pavimentazioni e altre condizioni strutturali critiche che rappresentano un rischio per la sicurezza pubblica. In alcuni casi, le piante risultano compromesse da attacchi patogeni o mostrano segni di invecchiamento e inclinazioni pericolose”.
L’intervento prevede l’abbattimento di 19 pini domestici (2 presso il palazzo comunale, 5 nel parco di via Togliatti, 12 nella Pineta di Ponente), la potatura e il monitoraggio di un pino inclinato in piazza 1 maggio, la sostituzione degli alberi abbattuti con nuovi esemplari di latifoglie caducifoglie o sempreverdi, e l’introduzione di un piano arbustivo sotto-chioma per favorire la fertilità del terreno, la sistemazione di cinque olivi nel parco di via Togliatti, la collaborazione con i Carabinieri per la Biodiversità per la gestione sostenibile della pineta di Ponente e la sua forestazione. In totale saranno sistemati in città una quarantina di alberi, andando così non solo a sopperire agli abbattimenti ma anche ad incrementare di alcune decine le piante in città. In particolare, due degli interventi oggetto dell'ordinanza (quelli relativi ai due pini tra la Polizia municipale e il Comune) sono autorizzati dalla Soprintendenza e mirano – come si legge nell'atto – “... A garantire la sicurezza dei cittadini, promuovere la biodiversità e rigenerare il patrimonio arboreo urbano, con una progressiva riduzione della presenza eccessiva di pini a favore di specie autoctone più idonee al contesto urbano”.
“Andiamo quindi a rimuovere delle piante per questioni di sicurezza – dicono sindaco e vicesindaco – proponendo però un intervento di riforestazione che riporta nettamente il segno più a favore della città in termini di numero di alberi, sempre guardando a un futuro attento all'ambiente, come abbiamo già dimostrato in questi mesi di lavoro, in cui sono stati investiti 70mila euro per la cura di pinete, parchi cittadini, giardini delle scuole”.
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