Al via i lavori del Lotto 1 della Ciclovia Tirrenica: un passo avanti per la mobilità sostenibile

Affidati i lavori per la costruzione del Lotto 1 della Ciclovia Tirrenica, nel tratto che si estende da Rio Palma a Punta Ala fino al confine con il Comune di Scarlino. Alla gara indetta dal Comune di Castiglione della Pescaia hanno partecipato ben 173 aziende specializzate. È previsto che entro la fine di aprile si possa procedere all'assegnazione definitiva dell'opera alla ditta prescelta e alla conseguente formalizzazione del contratto. L'inizio dei lavori è programmato per la prima settimana di maggio e procederà durante l'estate, senza arrecare disagi alla circolazione.

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"Con grande entusiasmo annuncio l'inizio dei lavori di questa opera pubblica - ha dichiarato l'assessore Susanna Lorenzini -. Finalmente abbiamo raggiunto un passo concreto in questo lungo percorso iniziato tempo fa. Ringrazio il personale che sta seguendo con attenzione questo complesso progetto di realizzazione della Ciclovia Tirrenica, in particolar modo il tecnico Anna Cortina, che se ne sta occupando con grande competenza in modo quasi esclusivo".

L'importo totale dei lavori a carico del Comune ammonta a 1.800.000 euro. Di questi, 842.800 euro sono stati finanziati grazie a un contributo della Regione Toscana, frutto di un Accordo di Programma, mentre 957.200 euro provengono da un mutuo con l'Istituto Credito Sportivo. Il progetto ha visto anche il coinvolgimento di soggetti privati, che hanno realizzato interventi scomputando gli oneri di urbanizzazione attraverso un Piano attuativo, oltre a lavori conseguenti alla declassificazione della strada vicinale della Dogana.

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"Entro la primavera del 2026 – afferma con soddisfazione l'assessore – il Lotto 1 di questa significativa opera pubblica, che attraversando tre regioni collegherà Roma a Ventimiglia, sarà completato e aperto. Rappresenta un ulteriore passo verso la promozione della mobilità sostenibile e del turismo ecosostenibile per la valorizzazione del nostro territorio".

"Realizzare un'opera di tale rilevanza per la viabilità alternativa – conclude la sindaca Elena Nappi – lenta e sicura, è un'impresa immensa sotto ogni aspetto: dalla progettazione al reperimento delle risorse, fino alla negoziazione con i privati, che diventa sempre più complicata, oltre agli annosi contenziosi che sono sempre dietro l'angolo. Ci vuole tempo, determinazione nel perseguire l'obiettivo e un grande lavoro di squadra per conseguire il risultato, che non è mai scontato. Questo nuovo tassello della Ciclovia Tirrenica ci proietta verso un futuro ciclabile sempre più green e turisticamente competitivo".