Basket, la Gea Grosseto inizia con una vittoria sul parquet di Pontedera

B.N.V. Juve Pontedera-Gea Grosseto 93-99 (dts)

BNV JUVE PONTEDERA: Ferrati 11, Falchi 14, Fogacci, Gaye 2, Lucchesi 5, Osas 19, Mbengue 29, Martelli 13, Bastreghi, Bettini, Spaziante, Gallo. All. Manetti.

GEA GROSSETO: Scurti 20, Fommei, Furi 8, Liberati 23, Romboli, Ense 10, Mari 10, Grascelli, Malentacchi, Banchi 28, Venezia, Ciacci. All. Silvio Andreozzi (ass. Giovanni Porri).

ARBITRI: Cabizza di Pisa e Fornai di Poggibonsi.

PARZIALI: 18-21, 42-45; 62-63, 87-87.

USCITI PER FALLI: Lucchesi, Osas, Liberati.

Statistiche Gea: 18/32 da due, 9/44 da 3, 36/39 dalla lunetta; 30 rimbalzi (20 dif-10 off), 21 palle recuperate, 10 perse; 10 assist.

Inizia con una bella vittoria esterna il cammino della Gea Basketball Grosseto nel campionato di Divisione Regionale 1. I ragazzi di Silvio Andreozzi, nell’anticipo di venerdì sera sul difficile campo di una neo retrocessa, si sono aggiudicati una battaglia appassionante di 45 minuti sul parquet della Juve Pontedera, sfiorando i cento punti (99-93 il finale). Un successo che dimostra una condizione di forma invidiabile, anche se la squadra ha concesso un po’ troppo in fase difensiva e ha mostrato poca precisione nei tiri da lontano, con un modesto 20,4% da tre.

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Furi e compagni hanno chiuso in vantaggio i primi tre quarti, mantenendo sostanzialmente i tre punti di margine accumulati nei primi dieci minuti, nei quali hanno sofferto la fisicità dei pisani. Nel secondo quarto le due squadre si sono equivalse, mentre al rientro dagli spogliatoi Pontedera è passata anche avanti, ma alla fine la Gea ha conservato un importantissimo punto di vantaggio.

Spettacolare la quarta frazione, con la Juve che, grazie a Osas (autore degli ultimi sei punti), è riuscita a rimontare e a trascinare Grosseto, priva dei lunghi di ruolo per l’assenza di Ignarra, all’overtime. Davide Liberati, uno dei grandi protagonisti del match, ha riportato avanti i biancorossi con cinque punti all’inizio del supplementare, poi Alessandro Banchi e Lorenzo Scurti hanno completato l’opera, firmando un successo fortemente voluto e strameritato, impreziosito da un eccezionale 36/39 ai liberi.

«È stata una partita molto ostica – commenta Davide Liberati – Pontedera ha messo in campo una squadra giovane, ben preparata e fisica. Siamo partiti un po’ mosci e siamo arrivati in parità al 40’ per alcune scelte sbagliate nel finale; abbiamo sofferto a rimbalzo, ma nel supplementare, con buone difese e due canestri decisivi, siamo riusciti a portarla a casa».

«L’approccio della Gea alla gara è stato molto brutto – aggiunge Lorenzo Scurti – perché pensavamo di vincerla facilmente e invece Pontedera ha difeso forte e messo le mani addosso per tutto l’incontro. All’overtime però abbiamo fatto buone difese che ci hanno permesso di conquistare una vittoria meritata».

La Gea è riuscita a mettere cinque giocatori in doppia cifra a referto. Pontedera ha sofferto la classe cristallina di Alessandro Banchi, ancora una volta top scorer con 28 punti (4/5 da due, 2/10 da tre, 14/14 ai liberi, con 5 rimbalzi, 6 palle recuperate e 4 assist), Davide Liberati autore di 23 punti (4/8 da due, 3/8 da tre, 6/6 ai liberi, con 12 rimbalzi) e Lorenzo Scurti, che ha chiuso con 20 punti (5/8 da due, 0/3 da tre, 10/13 ai liberi, 6 rimbalzi e 5 palle recuperate). Bene anche Ense, un Mari in crescita evidente e il capitano Furi.