Dimissioni in massa dei consiglieri: cade il sindaco, Comune commissariato

Non è neppure un colpo di scena, dopo la pesante crisi esplosa nelle ultime settimane. Il Consiglio comunale di oggi – lunedì 29 dicembre – ha sancito la "caduta" del sindaco Ugo Lotti. Sette consiglieri su dodici, infatti, hanno comunicato ufficialmente al segretario comunale l'intenzione di dimettersi, causando di fatto il venir meno della maggioranza che sosteneva il primo cittadino dopo soli 18 mesi di amministrazione. La conseguenza è inevitabile: nei prossimi mesi il Comune sarà guidato da un commissario prefettizio per gli atti di ordinaria amministrazione fino alle nuove elezioni, che si terranno in occasione della prossima tornata elettorale utile, probabilmente nella primavera 2026. Per Sorano è una "prima" assoluta: non era mai accaduto che il Comune venisse governato da un commissario. 

Dopo il "terremoto" in maggioranza si riunisce il Consiglio comunale: "Rischiamo il commissariamento"

Cinque consiglieri della coalizione di governo hanno costituito un gruppo autonomo

I consiglieri dimissionari sono i cinque componenti di "Trasparenza civica" (Barbara Belcari, Letizia Gagliardi, Cristina Ichim, Francesco Corfidi, Albano Carrucoli), il nuovo gruppo di maggioranza che si era formato per protesta contro il sindaco Ugo Lotti, e due consiglieri della lista di minoranza "Sorano civica" (Matteo Santarelli e l'ex sindaco Pierandrea Vanni). A dare il "colpo di grazia" alle residue possibilità di Ugo Lotti di restare sindaco sono state proprio le dimissioni dei consiglieri di minoranza, constatato che il primo cittadino non disponeva più di una maggioranza per governare. E ora per Sorano si apre una nuova – lunga – campagna elettorale.