ELEZIONI REGIONALI
Luca Agresti con i suoi elettori
Quasi seimila preferenze, 5.836 per la precisione. Che non gli sono bastate per entrare in Consiglio regionale, ma che sono destinate a pesare eccome negli equilibri del centrodestra grossetano in vista delle elezioni Amministrative 2027 dove la coalizione dovrà scegliere un candidato sindaco per raccogliere il testimone di Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
Luca Agresti, attuale assessore alla Cultura del Comune di Grosseto e candidato con Forza Italia alle Regionali, definisce "straordinario" il risultato ottenuto: "Il partito forzista è passato dal 5% del 2020 al 16% nel capoluogo e al 13.5 nella provincia di Grosseto. Abbiamo fatto qualcosa di impensabile – commenta –, un traguardo frutto del grande lavoro di squadra capace di raggiungere tutta la Maremma e l’Amiata. Sono orgoglioso delle 5.836 preferenze ottenute, rappresentando circa il 60% dei voti ottenuti dal partito”.
"In tutta la provincia di Grosseto – ricordano dal partito – Forza Italia ha ottenuto quasi 10mila voti, grazie anche a un programma ampio, legato alle esigenze dei cittadini, che affrontava, tra i molti temi, la sanità, le energie rinnovabili, l’agricoltura, le imprese, la cultura e il sociale".
“Era da tantissimi anni – continua Agresti – che il partito non superava la soglia del 10 per cento e adesso rappresenta la seconda forza della coalizione di centrodestra. Per questo successo così importante voglio ringraziare tutti i nostri elettori, i candidati che insieme a me hanno corso per la provincia di Grosseto, ovvero Priscilla Schiano, Riccardo Ciaffarafà e Anna Rita Borelli, gli amministratori locali, i dirigenti di partito, i simpatizzanti e gli amici. So di avere una grande responsabilità e la porterò avanti con determinazione, entusiasmo, impegno e serietà. Sono e siamo pronti per le prossime sfide”.
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