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Isola del Giglio, sul caos trasporti pubblici interviene Simiani: "Situazione inaccettabile, devono tornare tre autisti"

Redazione Web

03 Ottobre 2024, 10:36

Isola del Giglio, sul caos trasporti pubblici interviene Simiani: "Situazione inaccettabile, devono tornare tre autisti"

Il taglio del personale da parte di Autolinee Toscana all'Isola del Giglio e i conseguenti disagi nel trasporto pubblico, sono diventati argomento di grande dibattito. Per questo, è intervenuto anche il deputato PD Marco Simiani che trova inaccettabile quanto stia succedendo: "All’Isola del Giglio, Autolinee Toscana he recentemente ridotto di un terzo, da 3 a 2, il numero degli autisti dei mezzi di linea impegnati tra Giglio Campese, Castello e Porto. La decisione, che ha giustamente allarmato i sindacati, è stata presa dall’azienda unilateralmente. Giustificando la scelta degli eccessivi costi da sostenere, senza rispettare gli obblighi previsti sul preavviso".

"Quindi - prosegue - si riduce il numero di corse, che ora saranno intervallate da lunghe pause l’una dall’altra, dilatando i turni degli autisti sull’isola. Questo impatta non solo sulle vite degli addetti ai lavori, ma senza dubbio anche sugli spostamenti dei residenti, dei turisti che transitano ancora sull’isola e che arriveranno la prossima primavera. Per non parlare delle vite degli studenti e delle loro famiglie. Trovo questa scelta di At, sbagliata, soprattutto dopo aver ricevuto i finanziamenti da Regione, Provincia e Comune per far sì che il trasporto scolastico fosse integrato. È necessario che l’azienda capisca la necessità di un territorio come quello dell’isola del Giglio, che non è solo una perla del turismo ma ha bisogno di costante presenza dei servizi di trasporto tutto l’anno, per i diversi residenti. Il ritorno del terzo autista di bus all’Isola del Giglio, quindi, è quantomai necessario".

"Anche per questo sostengo lo sciopero nazionale dei lavoratori del settore indetto per l’8 novembre per il rinnovo del contratto. - conclude Simiani -Oltre a una retribuzione migliore serve una migliore organizzazione del lavoro che garantisca un bilancio vita/lavoro degli autisti più sostenibile. Fattore non secondario, perché dalla qualità di vita e dalla buona turnazione del personale, dipende molto anche la vita di chi usufruirà dei servizi di trasporto. Dalla loro sicurezza fino alla garanzia di avere corse disponibili in vari periodi dell’anno, a intervalli regolari. Per garantire così un servizio di trasporto pubblico che sia alla portata di tutti".

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