IL CASO
Luca Minucci (FdI)
Nel caso della gestione del verde urbano a Grosseto e in particolare sull'abbattimento previsto di 215 alberi interviene anche il neoeletto consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luca Minucci. "Desidero esprimere il mio pieno e convinto sostegno all'azione intrapresa dall’Amministrazione comunale di Grosseto. L'unica vera priorità, in questa come in ogni altra azione amministrativa, deve essere la tutela della pubblica incolumità dei cittadini. Le polemiche sollevate, spesso basate su allarmismi generici, ignorano la realtà dei fatti e l'urgenza di intervenire".
"Il Comune – argomenta – ha agito con la massima prudenza e scientificità, basandosi sul Visual Tree Assessment, un metodo di valutazione riconosciuto e fondamentale per stabilire l'immediata pericolosità. Non stiamo parlando di una scelta estetica, ma di una necessità dettata dalla cronica fragilità di alcune piante malridotte. Di fronte al rischio concreto che un albero possa cadere su un'auto, su una casa o, peggio ancora, ferire gravemente un cittadino, l'intervento di taglio, per quanto sentito e doloroso, diventa un sacrificio necessario e inderogabile. La sicurezza non può aspettare. È ora di affrontare un tema che per anni è stato ignorato: la presenza in ambito urbano di specie vegetali, come i pini, che per loro natura e per le loro radici aggressive sono oggettivamente inadatte a convivere con le infrastrutture cittadine, con marciapiedi e tubature, oltre a rappresentare spesso un rischio di stabilità. La loro progressiva e ponderata sostituzione con specie più adatte non è un capriccio, ma un atto di responsabilità a lungo termine".
Infine, Minucci respinge la critica del "bilancio numerico". "La Giunta non si sta limitando a 'tagliare e sostituire uno a uno', ma sta agendo con una visione di incremento e riqualificazione. Per ogni albero abbattuto, ne verranno piantati in numero maggiore e con criteri di scelta ecologici e urbanistici moderni. L'effetto finale di questa operazione, al netto degli abbattimenti urgenti, sarà una città non solo più sicura, ma anche più verde e più ricca di patrimonio arboreo di quanto non lo fosse prima. A chi strumentalizza queste decisioni, rispondiamo con i fatti e con la certezza di aver anteposto il bene e la sicurezza dei grossetani a ogni altra considerazione. L'Amministrazione va avanti con determinazione".
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