A 75 anni ha portato a termine la maratona di New York, tagliando il traguardo a Central Park dopo 42 chilometri e 195 metri nelle strade della Grande Mela insieme con altre migliaia di sportivi di tutto il mondo. Sette ore con qualche imprevisto, tra crampi e soste forzate, ma alla fine lo striscione è arrivato. Un'impresa, quella compiuta dalla follonichese Giovanna Pellegrino, anzi, l'ennesima, visto che per lei è ormai diventata un'abitudine cimentarsi nella maratona più celebre del pianeta.
Il sindaco Matteo Buoncristiani con la maratoneta Giovanna Pellegrino
Tornata da New York, è stata ricevuta a palazzo municipale dal sindaco Matteo Buoncristiani. Per un altro premio, quello della sua città. "Ormai ci ha abituati a grandi risultati – ha detto il sindaco –. Bravissima Giovanna!".
E dire che tutto era cominciato, anni fa, per una grave malattia in seguito alla quale i medici le avevano consigliato di praticare attività sportiva. Un consiglio che Giovanna ha seguito ponendosi l'obiettivo più ambizioso: partecipare alla maratona di New York. Obiettivo centrato e poi confermato negli anni successivi. Tanto da diventare una piacevole abitudine, e lo sport una filosofia di vita. Vincente.