GROSSETO
Un ciclo di incontri nella Chiesa dei Bigi dedicati alla scoperta del potere del suono e delle sue connessioni con le emozioni, l'arte e la spiritualità. È “Il lato nascosto della musica”, il progetto proposto da Fondazione Grosseto Cultura, in collaborazione con l’associazione Archeosofica e con il sostegno del Comune e della Provincia di Grosseto. A organizzarlo è stata Olga Ciaramella, componente del Consiglio di amministrazione di Fondazione Grosseto Cultura e consigliera comunale di maggioranza nel Comune di Grosseto, "con l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura musicale come strumento di crescita interiore e collettiva".
IL PROGRAMMA
Tutti gli incontri alle ore 17 nella Chiesa dei Bigi, al Polo culturale Le Clarisse, in via Vinzaglio 27 a Grosseto. Ingresso libero ma consentito fino a 50 posti, senza prenotazioni.
Lunedì 3 novembre: “Viaggio nei generi musicali” con Alessandro Pelagatti, pianista e compositore. Un percorso tra ritmi, strumenti e tonalità per comprendere come la musica influisca sul nostro stato d’animo e sulle nostre emozioni.
Lunedì 10 novembre: “Musica, pensieri, emozioni” con Graziana Biondi, cantante soprano e vocal coach. Un’esperienza dal vivo per esplorare il potere vibratorio del suono e i suoi effetti sulla mente e sul corpo.
Lunedì 17 novembre: “La magia del canto” con Debora Beronesi, soprano. Un viaggio nel mondo della voce cantata, alla scoperta della sua forza artistica e spirituale.
Lunedì 24 novembre: “Il lato nascosto della musica” con Emiliano Sciarra, pianista, compositore e saggista. Tra scienza e tradizione, un incontro per svelare come la musica possa diventare strumento di evoluzione emotiva e spirituale.
Lunedì 1 dicembre: “Gli scopi della musica” con Davide Parola, musicista, produttore e polistrumentista. Un viaggio tra melodia e percezione per comprendere come la musica agisca su di noi e orienti le nostre scelte interiori.
Domenica 4 gennaio 2026, Chiesa di san Francesco: concerto finale con il coro di circa 50 elementi dell’Accademia Santa Cecilia di Firenze.
"La Provincia di Grosseto – dichiara il presidente Francesco Limatola – è lieta di condividere gli obiettivi di questo progetto che unisce cultura, arte e riflessione interiore. Una iniziativa che arricchisce il nostro territorio, valorizzando al tempo stesso i luoghi della cultura. La musica, nella sua dimensione più profonda, è un linguaggio universale capace di unire le persone e di stimolare nuove consapevolezze: per questo invitiamo i cittadini a partecipare ai vari appuntamenti che avranno come protagonisti dei musicisti di grande sensibilità e talento, certi che sapranno offrire momenti di autentica emozione e arricchimento personale".
"Siamo lieti di sostenere questa importante iniziativa. Grosseto – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l'assessore alla Cultura, Luca Agresti – è sempre più terra fertile per progetti che mirano ad accrescere il livello culturale offrendo spunti di elevata caratura. Tra l'altro ogni iniziativa ha il duplice risvolto di riuscire a coinvolgere la cittadinanza e, al tempo stesso, valorizzare luoghi della città che possiedono un fascino indubbio come, in questo caso, la suggestiva Chiesa dei Bigi".
"Questo ciclo di incontri – dichiara il presidente di Fondazione Grosseto Cultura, Giovanni Tombari – rappresenta un’occasione preziosa per vivere la musica come esperienza culturale e personale insieme. Attraverso la collaborazione con l’Associazione Archeosofica, si rinnova l’impegno della Fondazione nel valorizzare la Chiesa dei Bigi come luogo d’incontro tra arti, saperi e crescita interiore, offrendo alla città appuntamenti di grande qualità e gratuiti, aperti a tutti".
"Con questo progetto – dichiara Olga Ciaramella – desideriamo portare a Grosseto la cultura e la musica di alto livello, rendendole accessibili a tutti in un luogo unico come la Chiesa dei Bigi. Credo fortemente che la diffusione della bellezza, attraverso il linguaggio universale della musica, sia uno strumento fondamentale per la crescita culturale e umana della nostra comunità".
"L’associazione Archeosofica da anni promuove eventi culturali nel territorio grossetano organizzando, nella propria sede o in sale pubbliche mostre d’arte, conferenze a carattere storico-filosofico-scientifico, viaggi culturali e corsi pratico-teorici sull’arte e il benessere psico-somatico – dicono dall’associazione –. In più occasioni gli argomenti trattati hanno riscosso grande interesse e partecipazione di pubblico e crediamo, con questa nuova proposta, di offrire gli strumenti per una educazione più consapevole all’ascolto della musica. Affronteremo insieme un viaggio nel mondo musicale per investigare le dinamiche profonde che fanno della musica uno strumento di evoluzione emotiva e spirituale, con esibizioni dal vivo".
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