MUSICA
Cinquanta partecipanti da 22 Paesi di tutto il mondo, otto selezionati per la fase finale. È la quinta edizione del Concorso internazionale per direttori d'orchestra “Sergey Kussewitzky” organizzato a Grosseto dall'Associazione musicale Scriabin in collaborazione con il Comune di Grosseto, Fondazione Grosseto Cultura, l'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” e i Teatri di Grosseto, con la direzione artistica di Antonio Di Cristofano e la direzione organizzativa di Massimo Merone.
Sabato 18 ottobre dalle ore 15 al Teatro degli Industri sono in programma le semifinali (ingresso libero), mentre domenica 19 ottobre alle ore 18 andrà in scena la finale fra i tre semifinalisti scelti dalla giuria internazionale (ingresso 10 euro, biglietti in prevendita su VivaTicket e in vendita al botteghino del teatro dalle ore 17 di domenica). I tre finalisti si esibiranno dirigendo l'Orchestra sinfonica “Città di Grosseto” con musiche di Mozart, Mendelssohn e Kussewitzky.
Gli otto semifinalisti sono Kentaro Machida (Giappone), Keuntae Park (Corea del Sud), Kohki Totsuka (Austria), Mengru Zheng (Cina), Michal Oren (Israele), Oliver Cope (Regno Unito), Ondrej Soukup (Repubblica Ceca) e Xiabo Hu (Cina).
«Eventi come questo – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura Luca Agresti – rappresentano molto più di un’occasione per ascoltare buona musica. Contribuiscono a consolidare il prestigio della nostra città e a proiettarla come centro culturale di eccellenza a livello internazionale, capace di attrarre talenti da tutto il mondo. Desideriamo esprimere la nostra gratitudine a tutti gli organizzatori, al maestro Massimo Merone e al direttore artistico del concorso, il maestro Antonio Di Cristofano, che con passione e dedizione portano avanti questa splendida tradizione. Ai finalisti va il nostro più sincero augurio: siamo certi che sapranno offrire alla città momenti di grande emozione. Grazie alla collaborazione tra il Comune, l'Orchestra Città di Grosseto e l'Associazione musicale Scriabin, continuiamo a promuovere iniziative di elevato valore artistico e culturale, che arricchiscono la vita della nostra comunità e confermano Grosseto come punto di riferimento nel panorama culturale».
«Anche quest’anno – dichiara Luigi Mansi, presidente dell'Associazione musicale Scriabin – 50 concorrenti di 22 nazioni rendono significativa la quinta edizione della competizione. È motivo di orgoglio e specchio dei tempi il fatto che si siano qualificate due concorrenti, Mengui Zheng dalla Cina e Michal Oren da Israele, che confermano la sempre più numerosa presenza femminile nell’arte del dirigere. Non possiamo non rallegrarci ammirando il loro coraggio, la loro determinazione nell’affrontare un così severo percorso che sfocerà nell’obiettivo della loro vita e coronerà la loro passione. Non vogliamo però dimenticare gli altri sei semifinalisti. Chiunque di loro vinca avrà il nostro applauso, il nostro incoraggiamento e l’augurio che possa calcare le pedane delle più prestigiose orchestre del mondo. Ci auguriamo inoltre che dall’alto dei successi che otterranno si possano ricordare anche della nostra città e della nostra orchestra che conquista traguardi sempre più ambiziosi. Grosseto ormai rappresenta una tappa fondamentale nei percorsi musicali di qualità e grazie ad Antonio Di Cristofano e al maestro Merone continua a mietere successi e notorietà internazionali. Auguriamo a queste manifestazioni i migliori successi, anche perché, come ha detto Nietzsche, “la vita senza la musica sarebbe un errore”».
«Organizzare un concorso di direzione d’orchestra – dichiarano Antonio Di Cristofano e Massimo Merone – non è cosa facile. Si tratta di gestire più realtà del territorio, giurati internazionali e molti candidati, 50 quest'anno, che provengono da vari continenti. Tuttavia il lungo lavoro organizzativo del concorso Kussewitzky è certamente ripagato dalla ricchezza culturale e nello specifico musicale che apporta in città. Grosseto, grazie a concorsi come questo e come lo Scriabin, è nominata in svariate parti del mondo e sempre con termini di bellezza, piacere e cultura. La collaborazione tra il Comune di Grosseto, l’Orchestra Città di Grosseto, l’Associazione musicale Scriabin e le varie partnership ha dato i suoi frutti portando nuovamente la nostra città al centro degli eventi musicali internazionali. La giuria internazionale, quest'anno presieduta dal maestro Vittorio Parisi, ha svolto il suo lavoro selezionando, dopo una prima fase, otto semifinalisti che si sono contesi la partecipazione alla fase finale. I tre finalisti si esibiranno domenica 19 ottobre guidando l’orchestra Città di Grosseto e contendendosi i premi in denaro e concerti. Il concorso Kussewitzky, giunto alla sua quinta edizione, dimostra di essere un punto di riferimento di grande interesse per i direttori d’orchestra e di essere sempre più apprezzato in Italia e all’estero».
La giuria internazionale è composta da Vittorio Parisi (Italia, presidente), Vito Clemente (Italia), Giulio Marazia(Italia), Edmondo Mosè Savio (Italia), Francesco Perri (Italia), Artur Pinho Maria (Portogallo) e Johannes Rieger(Germania).
Il primo premio è una borsa di studio di 3.000 euro più targa, diploma e concerti; il secondo premio è una borsa di studio di 2.000 euro più targa e diploma; il terzo premio è una borsa di studio di 1.000 euro più targa e diploma; il premio Orchestra “Città di Grosseto” è una borsa di studio di 500 euro più diploma.
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