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I Nelav sul palco di X Factor
Un'altra serata magica per la Maremma a X Factor. Nella seconda e ultima serata dedicata ai "Bootcamp" – cioè alle esibizioni dei concorrenti promossi dalle "Auditions" con la maggioranza dei voti dei quattro giudici – è stato en plein grossetano. Due su due, tutti promossi al turno successivo: avanzano la band Nelav e il solista Gabriele Bernabò in arte Androgynus.
I Nelav – dopo la cover di Franco Battiato, "Up patriots to arms", con la quale si erano presentati alle "Auditions" ottenendo l'unanimità dei "sì" da parte dei giudici Francesco Gabbani, Jake La Furia, Paola Iezzi e Achille Lauro – ci hanno riprovato con un'altra cover, di tutt'altro genere ma sempre all'insegna delle tonalità rock: "Personal Jesus", uno dei pezzi storici dei Depeche Mode. E il copione non è cambiato: dietro al bancone dei giudici non c'è stato bisogno di discussioni, quattro cartellini verdi, altro trionfo e passaggio assicurato al turno successivo.
Un po' più complicato è stato il passaggio del turno per Androgynus, ma con lieto fine. Il cantautore grossetano – che nel turno precedente aveva portato sul palco di X Factor una cover di "Ancora tu" di Lucio Battisti per voce e chitarra elettrica – questa volta ha osato presentando un proprio inedito, "Girotondo", suonando il pianoforte. Performance convincente, ma che non ha convinto tutti e quattro i giudici dietro il bancone: tre cartellini verdi da parte di Francesco Gabbani, Jake La Furia e Achille Lauro, cartellino rosso da Paola Iezzi. È stato dunque necessario un confronto tra i giudici per emettere il verdetto. Che però, alla fine, è stato positivo. Anche Gabriele Bernabò è stato promosso al turno successivo del talent musicale più celebre d'Italia.
Androgynus sul palco di X Factor
E adesso ai concorrenti maremmani – così come per tutti gli altri rimasti in lizza – resta ancora un ultimo ostacolo prima di essere ammessi alla fase dei "Live", la più ambita. Giovedì prossimo 16 ottobre, infatti, su Sky Uno andrà in onda la puntata dedicata alle "Last call": tutti i concorrenti rimasti saranno divisi in quattro squadre, ognuna delle quali sarà affidata a un giudice che potrà però portarne alla fase finale solo tre. Sarà ancora il tempo delle scelte, ma la Maremma è ancora in gara.
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