Temptation Island, il mistero del capanno: cosa nasconde davvero il nuovo pinnettu? Ecco cosa è successo dietro le quinte

Nella nuova edizione di Temptation Island, dimenticate l’intimità rustica del pinnettu sardo: nell’edizione 2025, le confessioni dei fidanzati passano attraverso le pareti in legno e canne intrecciate del “capanno”, immerso nel verde del Calalandrusa Resort. Ma non è solo un cambio estetico. Secondo indiscrezioni trapelate dal team di produzione, il nuovo setting è pensato per isolare meglio i concorrenti, amplificare la tensione emotiva e… nascondere qualche sorpresa in più.

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Regole nuove per i video: vietato abbassare lo sguardo

Il capanno non è solo un punto d’ascolto passivo. In questa edizione, ai partecipanti viene chiesto esplicitamente di guardare sempre il video fino alla fine, anche se doloroso. Vietato uscire prima. Una scelta editoriale? Sicuramente. Ma anche psicologica: la regia vuole testare la capacità di resistenza emotiva delle coppie. Il pubblico, intanto, assiste a crolli in diretta.

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I rumori fuori campo e quel “no comment” di Bisciglia

Durante una delle ultime registrazioni, alcuni spettatori vicini al set avrebbero sentito delle urla inaspettate provenire dal capanno. A domanda diretta, Filippo Bisciglia ha risposto con un secco “no comment”. Semplice suggestione o falò anticipato? Intanto, nei prossimi episodi, un video particolarmente duro sarebbe pronto a spezzare una delle coppie più solide.

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Il capanno è lo specchio del cuore

Da rifugio a trappola, il capanno diventa simbolo di questa nuova edizione: meno mare, più tensione. Meno sguardi rubati, più parole taglienti. E le coppie, una dopo l’altra, sembrano sbattere contro la parete invisibile delle proprie bugie.

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