Orbetello
Chiara Ferragni e Maddalena Ottali
La nuova stagione di Hypermaremma, il festival che negli ultimi anni ha saputo coniugare l’arte contemporanea con i paesaggi storici e naturali della Maremma, è partita con un evento di grande impatto. L’inaugurazione si è tenuta ad Ansedonia, nella suggestiva cornice della città di Cosa, dove è stata presentata l’installazione dell’artista Maria Loboda, intitolata “To Separate the Sacred from the Profane”.
Un’opera potente, capace di dialogare con la spiritualità e la memoria archeologica del luogo, che sarà visibile fino al 30 settembre. L'iniziativa ha visto una partecipazione d’eccezione, con numerosi volti noti del panorama culturale, artistico e mondano italiano.
Tra i presenti spiccavano Chiara Ferragni e Giovanni Tronchetti Provera, l’attrice Margherita Buy, il direttore del MAXXI di Roma Bartolomeo Pietromarchi, lo stilista Antonio Grimaldi, Margherita Puri Negri e tanti altri, accanto ai promotori del progetto Hypermaremma Matteo d’Aloja, Carlo Pratis e Giorgio Galotti.
A rappresentare le istituzioni locali, l’assessora alla cultura, turismo e commercio di Orbetello, Maddalena Ottali, che ha espresso entusiasmo per l’evento: "Una grande soddisfazione vedere come questo percorso avviato anni fa stia diventando sempre più conosciuto e attrattivo. Un piacere aver condiviso con personalità del mondo dello spettacolo la bellezza di questo festival". Un ringraziamento speciale è andato anche al direttore del Parco archeologico di Cosa, Leonardo Bochicchio, "che ha colto immediatamente la lungimiranza del progetto".
Hypermaremma continua così a confermarsi come uno dei festival culturali più innovativi del panorama italiano, capace di attrarre grandi nomi e promuovere allo stesso tempo il patrimonio del territorio.
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